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Dai risultati al ritorno di Lukaku: Inter, 3 motivi per credere allo scudetto

Fabio Alampi

I nerazzurri, dopo un inizio di stagione quanto mai complicato, sembrano aver finalmente imboccato la strada giusta

In casa Inter sembra essere finalmente tornato il sereno: il difficile inizio di stagione è stato cancellato dagli ultimi risultati positivi, che hanno rimesso i nerazzurri in carreggiata in campionato e garantito il passaggio agli ottavi di Champions League con un turno di anticipo. E adesso, come scrive Tuttosport, ci sono diversi motivi che invitano all'ottimismo: "Cinque vittorie e un pareggio (al Camp Nou) in 6 gare hanno cambiato il vento in casa Inter. Dalla depressione di settembre, al rilancio di ottobre. E adesso in tanti iniziano a credere che la rimonta... scudetto non sia utopia".

3 motivi per crederci

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"La sosta ha invece cambiato tutto: i giocatori hanno parlato fra di loro, Inzaghi ha saputo toccare le corde giuste, insieme si è ricreato il feeling giusto che il ko interno del primo ottobre con la Roma non ha condizionato. Anzi. Da lì l'Inter è ripartita e Inzaghi, grazie anche al successo di tre giorni dopo con il Barcellona, ha ripreso in mano la squadra".

"Se la stagione scorsa lo stop di Brozovic per infortunio a metà marzo costò punti e forse lo scudetto, questa volta Inzaghi ha invece saputo convivere con l'assenza del croato. Non tanto con il giovane Asllani, quanto con un eccellente Calhanoglu. Il turco sta giocando a livelli altissimi da regista, ma l'Inter non vede l'ora di riabbracciare il suo "Epic" e lo stesso Brozovic - a quota 299 gare in nerazzurro - vuole tornare alla tolda di comando. Manca poco. Non sarà domani con la Sampdoria (ieri si è allenato ancora a parte) e non avrebbe senso rischiarlo martedì in Champions col Bayern Monaco. Tutto lascia pensare che l'obiettivo, per altro fin dal giorno dell'infortunio, sia la trasferta a Torino con la Juventus il 6 novembre".

"Quattro presenze, 2 gol e 1 assist, 3 vittorie e 1 sconfitta. Basterebbero questi numeri per capire quanto Romelu Lukaku sia mancato all'Inter e a Inzaghi negli ultimi due mesi: con "Big Rom" in campo, l'Inter viaggia a una media di 2.25 a gara, senza 1.83 (12 partite saltate). [...] Il recupero del centravanti belga, fermato da uno stiramento alla coscia sinistra il 28 agosto, è stato lento, condizionato anche da una ricaduta, ma il rientro, mercoledì nella festa Champions contro il Viktoria Plzen è stato fragoroso. In quattro minuti Lukaku ha trovato il gol - il 66° all'Inter, come Ibrahimovic , in 99 presenze - e fatto vedere cosa potrà dare da qui in avanti se il fisico non lo tradirà di nuovo. E così Inzaghi avrà finalmente l'Inter pensata cinque-sei mesi fa, quando l'ipotesi del ritorno in prestito del bomber è diventata una concreta realtà".