- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Le parole chiare e precise hanno un peso non indifferente, certo, ma a volte i silenzi o delle frasi indirette possono averne uno ancora maggiore. Si parla da settimane di un possibile ritorno all'Inter di Josè Mourinho, ma mai come in occasione dell'intervista rilasciata questa mattina a la Gazzetta dello Sport il portoghese ne aveva apertamente parlato. Certo, il "preferisco non rispondere" potrebbe essere interpretato in tanti modi. Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: perché non smentire in maniera chiara? Perché non dire "sì, all'Inter tornerei anche domani", oppure "no, non tornerei"? Una risposta non data che non fa altro che aumentare voci e sussurri. Tra chi non ha mai smesso di sognare in un ritorno dello Special One all'ombra di San Siro e chi invece non sa fino a che punto credere ne bis.
"Se tornerei all'Inter? A questa domanda preferisco non rispondere, ma per il futuro cerco un club in cui ci siano empatia totale e persone felici di lavorare. A Milano, tutto questo, c'era". Questa la frase di Mourinho rilasciata alla Gazzetta dello Sport. E, se da una parte non risponde, dall'altra Mou si lascia andare a un apprezzamento all'Inter e a un dolce ricordo della sua esperienza in nerazzurro. Come a dire: "Non vi dico se torno, ma cerco una squadra proprio come la mia Inter". E, se è certamente prematuro fare delle previsioni ora, sicuramente è un concetto che lascia un po' spiazzati.
Tutti sappiamo delle abilità dialettiche di Mourinho e della sua capacità di creare suspence, ottenendo risultati anche grazie alla sua imponenza comunicativa. Di conseguenza, Josè non avrebbe avuto difficoltà, qualora avesse voluto, a spegnere ogni entusiasmo della piazza nerazzurra riguardo a un suo possibile ritorno. E invece non l'ha fatto. Perché? Che volesse solo giocare è un'ipotesi, certo, come lo è, però, anche quella di una volontaria omissione per, forse, lasciar intendere che qualcosa sotto c'è davvero. E' presto per tutto, ma quando parla Mou, meglio stare sempre attenti. Le sorprese possono essere sempre dietro l'angolo...
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA