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Una potenzialità fino a questo momento inespressa. Milan e Inter lavorano al nuovo stadio e valutano le possibili entrate attraverso la sponsorizzazione dell'impianto.
Come riferisce La Gazzetta dello Sport, i naming rights potenziali valgono per entrambe 9,2 milioni, cifra che lieviterebbe con la realizzazione del nuovo San Siro. Meglio, di un nuovo stadio fosse esso condiviso o meno. Cifra che nello studio di fattibilità redatto dai due club è stimata, invece, in 13,8 milioni complessivi .
'Un impianto di proprietà può consentire ampi ritorni - spiega Enrico Rovere, managing director di Duff&Phelps - E si tenga conto del fatto che più uno stadio è storico e conosciuto meno è valorizzabile. Far dimenticare il nome attuale non è facile: un esempio di scuola in tal senso è l’Old Trafford'. Le milanesi hanno le migliori prospettive di crescita dei proventi, secondo il report: 'Lo sponsor paga per collegare il marchio al club, alla sua visibilità, non all’impianto.
Sebbene al grande valore dell’immagine sportiva di Inter e Milan, oggi un po’ decaduta, qui si sommerebbe quella di una città percepita tra le più in crescita in Europa'. Una doppia potenzialità, quella dei club e quella di Milano, non indifferente. 'E finora inespressa - dice Massimo Campioli, Cfo di M-I Stadio -. È necessaria l’autorizzazione del Comune per sfruttare il nome di San Siro e bisogna trovare uno sponsor che vada bene sia all’Inter che al Milan, senza essere in conflitto con quelli che hanno già. Cosa non semplice: è una delle poche ragioni per cui avere due stadi avrebbe un senso'".
Al momento Inter e Milan sono a quattro posizioni dalla Juventus, decima nella classifica generale con 18 milioni di euro potenziali dai naming rights.
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