- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Getty Images
I tanti calciatori dell'Inter rischiano di complicare il lavoro di Simone Inzaghi: il tecnico nerazzurro sta infatti preparando il primo tour de force della stagione (Sampdoria-Real Madrid-Bologna) solamente con pochi elementi, e ritroverà il gruppo al completo solamente poche ore prima della gara contro i blucerchiati. In particolare, come scrive il Corriere dello Sport, preoccupa la situazione dei sudamericani: "Tutti in campo nella notte tra giovedì e venerdì della prossima settimana. Lautaro e Correa nell'Argentina che affronterà la Bolivia. Vidal nel Cile che sfiderà la Colombia. Vecino con l'Uruguay che giocherà contro l'Ecuador. Già, e l'Inter farà visita alla Sampdoria la domenica successiva all'ora di pranzo. Insomma, impossibile o quasi che possano essere presi in considerazione per la formazione titolare. Per tutti, la partenza dal Sudamerica è prevista nella giornata di venerdì. Ma, evidentemente, al massimo si faranno vedere ad Appiano solo all'indomani".
"Il tecnico nerazzurro sta ragionando una serie di rotazioni, visto che dopo il match di Marassi ci sarà il debutto in Champions, per di più contro il Real Madrid. [...] il reparto più penalizzato continua ad essere l'attacco. Sanchez, infatti, sta lavorando per provare a mettersi a disposizione, ma resta complicato tenuto conto della lunga sosta. E, in ogni caso, la sua autonomia sarebbe ridotta. E allora la soluzione più probabile è che venga riproposto il tandem Dzeko-Sensi, con quest'ultimo schierato alle spalle del bosniaco. Per Inzaghi è una soluzione valida, da adottare in caso di necessità e senza particolari dubbi od obiezioni. In questo modo Lautaro e Correa potranno recuperare le forze: al massimo giocheranno uno spezzone, ma poi saranno pienamente a disposizione per il delicatissimo match con le "Merengues". Non sarebbe così sorprendente se il tecnico nerazzurro decidesse di puntare su di loro dall'inizio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA