Inter, nessuna intenzione di cedere Skriniar: si valuterà solo in un caso. Miranda-Andersen…

L'acquisto di Godin non implicherà una partenza illustre

Come dimostra l'investimento fatto su Milan Skriniar nell'estate 2017, l'acquisto di Stefan De Vrij nella scorsa e l'imminente arrivo di Diego Godin, l'Inter vuole fondarsi su solide basi difensive. Ecco perché, come scrive il Corriere dello Sport, il difensore uruguaiano non arriverà per rimpiazzare lo slovacco: "L’ingaggio di Godin non nasce dall’intenzione di cedere Skriniar. Al contrario, come premesso, il piano è quello di potenziare ulteriormente il reparto, facendo ruotare 3 centrali del genere e, all’occorrenza, schierarli tutti e 3. «Nessuno ha i soldi per comprare Skriniar», ha affermato il tecnico nerazzurro. Ecco, se un altro club bussasse in corso Vittorio Emanuele, con un assegno da almeno un centinaio di milioni, allora qualcuno potrebbe vacillare. Ma si valuterà solo nel momento in cui dovesse effettivamente accadere. Nel frattempo, piuttosto, si cercherà di raggiungere un’intesa per il rinnovo di contratto dello slovacco, con le parti che si sono date appuntamento alla fine del mercato per limare le distanze. 

"Chi farà certamente le valigie è Miranda. Complicato che lo faccia già adesso (come verrà ribadito ai suoi agenti), visto che servirebbe un’offerta adeguata (8-10 milioni) e che poi l’Inter dovrebbe trovare un sostituto. Una scelta è già stata fatta - continua il Corriere dello Sport -, ovvero Andersen della Sampdoria, che però non lo vuole lasciare andare a metà stagione. La prossima estate, invece, si potrà mettere in piedi un’operazione con la formula-Skriniar, vale a dire con una valutazione molto alta del danese, comprensiva di ricchi bonus, e con inserimento nell’affare di un giocatore di area nerazzurra (Vanheusden?) che finirebbe in blucerchiato, per abbassare la parte cash. A quel punto, sarebbe difficile individuare, anche tra le altre big d’Europa, un reparto così ricco sia dal punto quantitativo sia da quello qualitativo".