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EMPOLI, ITALY - APRIL 24: Andrea Pinamonti of Empoli FC celebrates the victory after the Serie A match between Empoli FC and SSC Napoli at Stadio Carlo Castellani on April 24, 2022 in Empoli, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Definita nella giornata di ieri la cessione di Andrea Pinamonti al Sassuolo: il club neroverde ha optato per l'affondo sul classe '99 dopo l'uscita di Gianluca Scamacca e quella ormai in procinto di essere conclusa di Giacomo Raspadori. Questi i dettagli dell'operazione da La Gazzetta dello Sport: "L’attaccante passa al Sassuolo in prestito con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni, pagabili in quattro anni. Firmerà un quadriennale con opzione per il quinto e ingaggio a salire: primo anno da 1,5 milioni e ultimo da 2.
L’unico neo di un’operazione molto importante per l’Inter è quello di non essere aver inserito nell’affare il diritto di riacquisto (la famosa recompra), ma l’a.d. Beppe Marotta e l’amico-collega del Sassuolo Giovanni Carnevali hanno sancito con una stretta di mano un “patto tra gentiluomini”. Di fatto, darà una corsia preferenziale all’Inter in caso di cessione futura di Pinamonti. Certo, l’addio della punta non garantisce all’Inter quello slancio potente verso i 60 milioni di attivo richiesto da Suning entro il prossimo 30 giugno, ma forse dà alla società qualche munizione in più per resistere all’eventuale nuovo assalto parigino-qatariota per Skriniar.
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