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La Gazzetta dello Sport di questa mattina si concentra sul futuro di Edin Dzeko in ottica Inter: "Oggi sarà una giornata importante, anche se non necessariamente decisiva. A Milano Beppe Marotta avrà l’occasione di incontrare Mauro Baldissoni e Guido Fienga, rispettivamente vice presidente e ceo della Roma, prima in Lega e poi nella sede di Sky alla presentazione dei calendari della Serie A. Due appuntamenti in cui i club rimetteranno sul tavolo le proprie carte. Già scoperte da un po’ e chiarissime: a Trigoria chiedono 20 milioni di euro, da Appiano rispondono con 12 milioni. Le posizioni sono al momento definite ma non definitive: qualcuno deve fare la mossa necessaria per sbloccare l’impasse. Possibile che l’accordo possa trovarsi a metà del guado, magari a 15 milioni più bonus. Ma è difficile dire quando si chiuderà. Anche se Conte ha una fretta matta di avere almeno uno dei nuovi centravanti".
La Roma sembra comunque intenzionata a fare un tentativo per trattenere il calciatore: "A Roma qualcosa è cambiato nelle ultime settimane e certamente non lasceranno partire Dzeko con tanta leggerezza. L’atteggiamento di Edin in ritiro è piaciuto molto al tecnico Fonseca: il riavvicinamento con il giocatore è stato smentito dal suo entourage, ma un tentativo di proposta di rinnovo di contratto (che scade nel 2020) i dirigenti giallorossi potrebbero comunque farlo. La difficoltà dell’Inter a far firmare l’attaccante di peso può anche dare forza alla Roma, che per questo motivo potrebbe non essere granché intenzionata a far calare le proprie pretese economiche. Se alla fine prevarrà la voglia di Dzeko di mettersi a disposizione di Conte, sarà però obbligatorio mettersi a ragionare con l’Inter".
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