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LECCE, ITALY - AUGUST 13: General view inside the drthe Serie A match between US Lecce and FC Internazionale at Stadio Via del Mare on August 13, 2022 in Lecce, . (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)
Un mercato non semplice, diviso tra la necessità di incassare e spendere in modo oculato per non gravare sul bilancio. E alla fine l'Inter è riuscita a trattenere tutti i suoi big e a completare l'organico. E ora, come scrive il Corriere dello Sport, comincia la fase 2: "A differenza di Juventus e Napoli, non ha venduto nessuno dei suoi top player e ha già dato il via libera per portare avanti i discorsi relativi ai rinnovi di contratto di Skriniar e De Vrij, le due priorità di Marotta, Ausilio e Baccin.
L'Inter ha perso Perisic, probabilmente l'unico che non doveva partire perché garantiva sempre l'uno contro uno e la superiorità numerica, ma ha fatto il possibile per convincerlo a restare. Il presidente non ha potuto investire nell'acquisto dei cartellini e ha puntato su prestiti o parametri zero, ma si è fidato dei suoi dirigenti e dell'allenatore. Lo hanno convinto a non mettere subito insieme i 60-80 milioni di saldo attivo richiesti per il mercato 2022-23 perché altrimenti la squadra sarebbe stata indebolita. E alla fine ha detto di sì anche all'arrivo di Acerbi".
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