- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Si può parlare di un vero e proprio miracolo per quanto riguarda il lavoro svolto dall'Inter in questo mese: il club nerazzurro è riuscito a rispettare le richieste della Uefa e a garantire oltre 50 milioni di plusvalenze alle casse nerazzurre. Il traguardo fissato da Nyon era di oltre 45 milioni e l'Inter ha superato quota 50 mettendo a segni diverse operazioni.
Come si legge sul Corriere dello Sport "In corso Vittorio Emanuele hanno tagliato il traguardo con operazioni magistrali come per esempio quella con il Genoa, conclusa a cifre ancora più alte rispetto al previsto: Radu e Valietti in tutto sono stati valutati quasi 14 milioni, 8 dei quali il portiere che era nella lista Champions consegnata nel settembre 2016. E considerato che di quella lista se sono andati anche Murillo (13 milioni alla prima presenza del 2018-19), Santon (9,5), Nagatomo (2,5), Banega (9), Ansaldi (4), Medel (3) e Biabiany (2; ufficialità domani o martedì; finirà nel bilancio 2018-19), lo “spazio” per inserire i nuovi inizia a essere buono. A superare quota 50 milioni hanno contribuito anche i rinnovi di contratto di Candreva e Vecino e i bonus centrati con i prestiti di Nagatomo e Joao Mario. I dirigenti, capeggiati da Steven Zhang e dall’ad Antonello, venerdì sera sono usciti dalla sede alle 22,45 con la consapevolezza di aver fatto un grande lavoro. Confermato il no alla seconda squadra: l’Inter dopo una riflessione la allestirà nel 2019-20".
© RIPRODUZIONE RISERVATA