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E' il momento della verità in casa Inter e, da qui alla sosta, sarà importante non sbagliare se si vorrà continuare il sogno Champions ma non solo. Ad oggi, la formazione nerazzurra è sesta in classifica e ha il Milan appena un punto dietro. E’ vero che l’Atalanta e la Lazio sono vicine (rispettivamente a +3 e a +2), ma in questo momento i nerazzurri dovrebbero giocarsi il terzo preliminare di Europa League a fine luglio, un doppio impegno che rovinerebbe la preparazione della prossima stagione. Partirebbero nel 2017-18 con affanno e tra l’altro dovrebbero evitare di andare in tournée in Cina con un doppio danno: economico, perché la mancata partecipazione all’International Champions Cup comporterebbe la perdita di un ingaggio di 3 milioni di euro, e d’immagine, perché Suning gradirebbe molto (eufemismo) avere la squadra a Nanchino nella prima “vera” estate da proprietari.
Chiudere al sesto posto, o addirittura fuori dall’Europa, sarebbe un bel problema che ad Appiano Gentile tutti vogliono evitare. Anche perché a quel punto la fiducia incondizionata che in questo momento i cinesi nutrono nei confronti di Pioli potrebbe venir meno, con le ombre di Conte e Simeone che diventerebbero più che minacciose.
(Corriere dello Sport)
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