Il rinnovo è cosa fatta. Ma la cosa più necessaria ora è ritrovare Brozovic sul campo. La sua assenza contro il Sassuolo (per squalifica) si è sentita moltissimo. L'Inter senza di lui si è persa: non solo è arrivata la sconfitta ma è sembrato che neanche il gioco riuscisse a brillare senza il croato in campo. Ed è successo per la prima volta nelle sconfitte della squadra di Inzaghi. Con il Real, la Lazio, il Milan e il Liverpool, la formazione nerazzurra aveva comunque mostrato il suo gioco.
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TS – Brozovic è l’orologiaio dell’Inter: senza di lui gli ingranaggi non funzionano
Il croato è il perno nerazzurro e la sua assenza si è sentita tutta nella sfida contro il Sassuolo
In cosa è mancato Brozovic? Lo spiega il quotidiano sportivo TuttoSport: "In fase di impostazione la manovra si è ingolfata regolarmente perché Barella non è riuscito a interpretare al meglio il ruolo di direttore d’orchestra davanti alla difesa. E Calhanoglu non è riuscito a ovviare quando ha provato a svolgere il compito essendosi reso conto che la manovra non scorreva. La conseguenza è stata perdere il lato positivo di entrambi i giocatori, distolti dalle loro funzioni abituali. Ma l’assenza di Brozovic si è avvertita anche in copertura, come è stato evidenziato fin dai primi secondi dalla prateria nel corridoio centrale percorsa senza opposizione da Raspadori e Maxime Lopez".
Il croato è un maratoneta, capace di essere in tutte le parti del campo, di trovare il passaggio giusto per i suoi compagni e di difendere, di correre con una forza e una costanza che nell'Inter non ha nessun altro. "È come se esistesse un solo orologiaio che conosce davvero gli ingranaggi necessari a far muovere a tempo le lancette nerazzurre. Si sono fermate col Sassuolo, ora dovranno ricominciare a scorrere", conclude lo stesso articolo.
(Fonte: TS)
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