Dopo l'avvistamento di Conte nei pressi della sede dell'Inter, ieri è stata la volta di José Mourinho. Qualcuno lo ha visto verso le 9 entrare al Principe di Savoia di Milano, ma poi sono arrivate le smentite del caso compresa quella dello Special One: "Io in Italia? Sono a Londra".
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Inter, panchina bollente per Spalletti: dopo Conte, tocca a Mourinho. E Marotta prenota…
L'ad dell'Inter vorrebbe portare nel club il ds dell'Empoli Pecini
"Qualcuno poi però ha telefonato a Jorge Mendes: e se il procuratore più famoso, parlando dell’allenatore più famoso, dice «siamo a Milano», capirete che Josè Mourinho sul luogo del delitto diventa la notizia perfetta. E allora, riassumendo: il tecnico del Triplete a due passi dalla sede dell’Inter nel momento peggiore dell’Inter di Spalletti. E di più: Josè Mourinho nel centro di Milano pochi giorni dopo la passeggiata in Montenapoleone di Antonio Conte (per comprare il divano...), altro allenatore dato come oggetto del desiderio del presidente Zhang per l’ormai inevitabile dopo Luciano. Marotta e Mourinho di sicuro non si sono incontrati davanti a due spaghi (e davanti a tutti) nel ristorante del Principe. Ed anche, in fondo, la vicenda solleva la domanda: ma vista la situazione, era proprio il caso che Conte (sicuramente) e Mourinho passassero le loro vacanze a Milano in pieno inverno? Diciamolo: sarebbe un po’ una scivolata, come quella che Mou ha fatto qualche giorno fa dopo aver scodellato il disco di una partita di hockey su ghiaccio a Balašicha, in Russia (ma quanto viaggia quest’uomo?). Però, aspettando il seguito della storia, gli interisti fremono e non solo loro. Marotta infatti avrebbe già prenotato il ds dell’Empoli Riccardo Pecini per la nuova Inter fatta a sua somiglianza (lavorò con lui alla Samp, è l’uomo che ha scoperto talenti come Mbappè, Icardi e Skriniar). Intanto domani c’è da giocare a Parma e Spalletti deve preparare la partita in questo clima. Se dovesse perdere, farà ancora più freddo", si legge su il Giornale.
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