Inter-Parma, Keita più di Icardi: Spalletti decide alla fine. Nessun dubbio su Nainggolan

L'allenatore nerazzurro manderà in campo sicuramente Gagliardini in campionato perché martedì non può schierarlo contro il Tottenham

«Icardi? Arriverà il suo momento o prima o durante la partita, valuteremo tutti gli aspetti». Alla vigilia della gara contro il Parma, Luciano Spalletti non ha sciolto i dubbi sulla punta che guiderà l'attacco nerazzurro nella seconda partita che si giocherà al Meazza in questo inizio di campionato (la prima si è giocata al Mapei contro il Sassuolo, poi c'era stata Inter-Torino a San Siro ed era finita 2-2, nell'ultima gara con il Bologna al Dall'Ara sono arrivati i tre punti). Nella formazione probabile Keita è favorito sull'attaccante argentino che ha giocato la gara amichevole contro la Colombia con la maglia della sua Nazionale mercoledì sera per 85 minuti e il mister potrebbe farlo partire dalla panchina. A proposito di nazionali, Vrsaljiko che si era fatto male nella gara della Croazia, è stato convocato ma dovrebbe comunque essere D'Ambrosio il titolare sulla fascia destra. Ci saranno sia Perisic che Brozovic dal primo minuto, in attesa che Marcelo torni ad incidere sul centrocampo nerazzurro come aveva fatto nella seconda parte della scorsa stagione. Le "vampate" di Nainggolan potrebbero fare la differenza sulla trequarti: "Può ancora migliorare, ma può fare la differenza". Nonostante il gol contro il Bologna sarà Politano il titolare della fascia destra, Candreva potrebbe entrare in corsa. Difesa a quattro con Asamoah terzino sinistro e Skriniar e de Vrij favoriti su Miranda. Martedì l'esordio in Champions e Gagliardini non è nella lista Champions, per questo avrà spazio in campionato e contro il Parma dovrebbe essere il titolare accanto a Brozovic. Questa la formazione nerazzurra:

INTER (4-2-3-1) - Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, de Vrij, Asamoah; Gagliardini, Brozovic; Politano, Nainggolan, Perisic; Keita. 

4-3-3 per D'Aversa. Così giocherà il suo Parma:

Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi; Rigoni, Stulac, Barillà; Gervinho, Inglese, Di Gaudio.