Spunta un nome nuovo, tra quelli seguiti da Piero Ausilio per il ruolo di centrale difensivo: Ezequiel Garay. Il rendez-vous monegasco è servito al ds anche per approfondire con Jorge Mendes i discorsi legati all’argentino (che ha passaporto spagnolo) finito un’estate fa al Valencia solo perché Jeison Murillo aveva rifiutato lo Zenit. L’interessato aveva detto sì all’Inter e confidato ai compagni che avrebbe raggiunto Milano, invece il niet del colombiano (l’operazione era legata a doppio filo) vanificò il lavoro fatto da Ausilio. Ora le condizioni potrebbero essere più favorevoli: Garay è stato acquistato dal Valencia per 25 milioni e portarlo a Milano sarebbe più vantaggioso rispetto a trattare con la Roma per Manolas e Rudiger oppure Alderweirel col Tottenham. Un discorso non secondario quello economico, dato che nel ruolo è previsto l’acquisto di un altro giocatore (l’indiziato, alla luce dei rapporti con il Sassuolo, è Acerbi). Garay garantirebbe spiccata personalità nello spogliatoio, caratteristica che sembrano avere tutti i giocatori trattati nelle ultime settimane dal ds nerazzurro.
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Spunta un nome nuovo, tra quelli seguiti da Piero Ausilio per il ruolo di centrale difensivo
(Tuttosport)
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