Il Corriere dello Sport di questa mattina sottolinea l'ottimo rendimento della retroguardia nerazzurra anche grazie allo svizzero
C'è di nuovo il Salisburgo sul cammino dell'Inter. A differenza di qualche mese fa, però, la gara mette in palio punti e anche importanti per la Champions League. L'amichevole estiva fu anche occasione per il debutto di Yann Sommer, non irreprensibile in quella circostanza. Ma le cose col passare delle settimane sono cambiate, come sottolinea il Corriere dello Sport di oggi: "Adesso l'elvetico dalla porta vigila su una difesa che è più blindata di quella del Triplete. In campionato ha collezionato ben 6 clean-sheet nelle prime 9 giornate. Merito della solidità di un reparto che negli ultimi vent’anni soltanto una volta era stato altrettanto impermeabile, ossia nella stagione 2005/2006 facendo registrare lo stesso (quasi) impeccabile ruolino".
In campo internazionale sono già arrivati interventi importanti: "E' già stato decisivo nella massima competizione europea. Prima contro la Real Sociedad e poi contro il Benfica. Se contro gli spagnoli si era fatto trovare pronto sulla punizione di Mendez e sul tentativo di Oyarzabal con i suoi in svantaggio, contro il Benfica ha salvato il risultato in avvio intervenendo di puro istinto su Aursnes su uno svarione dei compagni sulla rimessa laterale. Adesso è pronto al tris, anche alla luce della sua esperienza in campo internazionale a 34 anni dopo aver già giocato nel torneo nelle precedenti esperienze con Gladbach e Bayern".