- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
L'Inter ha trovato un prestito di 240-250 mln per rispettare le scadenze di marzo e questo prestito è arrivato da Goldman Sachs. Conferme a quanto scritto da TuttoSport arrivano dal Corriere dello Sport. Come noto, la nota banca d'affari - che aveva anche curato la cessione del club interista già in passato, nei vari passaggi tra Moratti, Thohir e Suning - è un partner importante per il gruppo cinese. Aveva già provveduto al doppio bond nerazzurro di 375 mln e sta lavorando ad un rifinanziamento. È anche il gruppo che è stato incaricato di cercare sul mercato nuovi investitori, spiega il giornale sportivo.
L'Inter avrebbe così avuto dalla banca d'affari un 'bridge loan', un prestito ponte, un prestito cioè che dovrà essere restituito in tempi brevi. Sono state quindi trovate le risorse per arrivare alla fine di questa stagione. Steven Zhang così resterebbe alla guida dell'Inter almeno fino alla fine di questa stagione. Ma non è ancora tramontata l'idea della cessione delle quote del club milanese.
In questo periodo, per trovare i 250 mln utili a trattenere l'Inter almeno a fine stagione, la società cinese ha trattato con Fortress. Ma pure con un altro fondo USA al momento mai spuntato tra quelli citati, King Street (un fondo che gestisce un capitale da 20 miliardi di dollari). Per avere un prestito da questi due fondi, secondo il giornale sportivo, Suning sarebbe stata disposta a dare in pegno le quote della Great Horizon, la holding lussemburghese del club nerazzurro. Ma alla fine si è affidata a Goldman Sachs appunto con la soluzione del 'prestito ponte' che garantisce la liquidità necessaria all'Inter.
(Fonte: Corriere dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA