Inter, presto al tavolo con l’Atalanta per anticipare Bastoni. Ramires si fa solo se…

Una cosa è certa: a gennaio il mercato dell’Inter potrà decollare solo in presenza di cessioni importanti. Insomma, si andrà unicamente di autofinanziamento, una direttiva che molto probabilmente caratterizzerà pure la sessione di giugno: l’Inter è infatti ancora «frenata» dai paletti del fair play finanziario. Bisognerà dunque puntare sulle plusvalenze, magari dai giocatori sul mercato, come Joao Mario e Brozovic, ma per quest'ultimo non sono arrivare offerte concrete. Ma la coperta decisamente corta in difesa potrebbe presto allungarsi con l'arrivo anticipato di Alessandro Bastoni: gli accordi fra Zhang e Percassi prevedono che il 18enne talento resti a Bergamo almeno fino a giugno 2018, ma l’emergenza interista potrebbe cambiare le carte in tavola alla luce anche dello scarso minutaggio maturato dal ragazzo in questa stagione: solo 14’, contro il Crotone.

RAMIRES - Non decolla intanto l’affare Ramires, continua La Gazzetta dello Sport. L’idea dell'Inter era quella di portare Ramires a Milano proprio in questi giorni per facilitarne l’inserimento dopo circa due anni di calcio cinese. Ma da Nanchino non sono per nulla convinti dell’operazione: niente prestito, semmai cessione a titolo definitivo di un giocatore per il quale fu fatto un enorme sforzo economico a gennaio 2016: circa 30 milioni di euro al Chelsea per il cartellino con oltre 11 milioni all’anno di ingaggio, fino al 2019. Difficile dunque, a meno, appunto, di una cessione importante. Meno di un mese dall'inizio del mercato: l'Inter accende i motori.