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settore giovanileinter femminile
Getty Images
Si è chiuso ieri, con un'amichevole contro la Virtus Bolzano, il ritiro a Vipiteno dell'Inter Primavera: vittoria per 3-0 per i ragazzi di Chivu, la terza in altrettanti test dopo i successi contro ASV Milland (3-0) e Southampton U18 (6-0). Un bilancio che recita 12 gol fatti e nessuno subìto, seppur non al cospetto di avversari di prim'ordine, ma che comunque certifica la buona base dalla quale partono i campioni d'Italia in carica. Una settimana di allenamenti e partite che hanno dato al tecnico nerazzurro alcune indicazioni.
La prima: Valentin Carboni è e sarà il leader tecnico (e non solo) della squadra. Il gioiellino classe 2005, già protagonista la scorsa stagione, dopo aver iniziato la preparazione con la Prima Squadra (alla quale sarà stabilmente aggregato durante l'anno) ha subito messo le cose in chiaro: 3 reti in 3 gare, qualità di livello superiore e personalità da predestinato. Insomma, niente di nuovo.
La fantasia non mancherà di certo: il "secondo violino" interista sarà Nikola Iliev che, dopo le buone cose mostrate a corrente alterna in questi due anni, è atteso dalla stagione della consacrazione. Lo schema base prevederà l'argentino e il bulgaro alle spalle di un'unica punta, ruolo che inizialmente sarà ricoperto da Curatolo (la cui questione contratto sembra essere definitivamente rientrata).
Attenzione, infine, a Issiaka Kamate: il centrocampista francese, classe 2004, è partito alla grande, confermando quella crescita esponenziale vista la scorsa stagione in Under 18. Funambolo, ma al tempo stesso solido e sempre più "dentro" il gruppo, erediterà la maglia numero 8 di Casadei. E chissà che non possa ripercorrerne le gesta...
Inter-ASV Milland 3-0 (Carboni, Curatolo, Kamate)
Inter-Southampton U18 6-0 (Carboni, 2 Iliev, Dervishi, Marocco, Curatolo)
Inter-Virtus Bolzano 3-0 (Carboni, Perin, Sarr)
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