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Inter, pugno duro e niente sgarri. Ma Marotta è andato addirittura oltre con l’idea clamorosa

L'Inter ha detto basta alle intemperanze, mediatiche e non: si cambia registro

Redazione1908

Beppe Marotta ha fatto cambiare registro alla politica interna dell'Inter. Niente più sgarri in casa nerazzurra, ora si riga dritto. Sembra essere questo il messaggio mandato ai giocatori, a partire dai due più rappresentativi: Icardi e Nainggolan.

"In fondo, il pugno duro della linea usata con Icardi e Wanda Nara sul tema del rinnovo è della stessa pasta: tutto ciò che è sovraesposizione mediatica all’Inter non deve più interessare. Ma qui lo step è addirittura ulteriore. Se si arriva a non escludere l’ipotesi clamorosa di una separazione da Nainggolan già a gennaio, vuol dire in qualche modo mettere in discussione la costruzione dell’ultima Inter, che per il Ninja ha messo a bilancio un investimento da 39,2 milioni di euro. Il messaggio – indiretto fino a un certo punto – arriva fino a Spalletti, che l’estate scorsa fece di tutto per portare Radja a Milano, fino al punto di dire sì al sacrificio di Zaniolo", scrive oggi la Gazzetta dello Sport.

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