Un sogno, o forse qualcosa in più. Come vi abbiamo riportato ieri, le parole del presidente del Barcellona, Bartomeu, sembrano aver aperto qualche piccolo spiraglio per l'Inter nella strada che porta a Ivan Rakitic. Se non altro perché il numero uno blaugrana ha chiaramente fatto capire che, almeno per il momento, il rinnovo del giocatore non è una priorità del club. Ed è in questa strettoia che i nerazzurri proveranno a infilarsi. Anche se, ovviamente, sarebbe un'operazione tutt'altro che economica:
primo piano
Inter-Rakitic, pista calda. Rinnovo, il Barça prende tempo: nerazzurri pronti. Il prezzo…
L'Inter è alla finestra per il centrocampista croato
"Tradotto, significa, che non è una priorità. Tanto più che de Jong e Rabiot sono entrambi centrocampisti e vanno ad affollare un reparto in cui il ruolo di Rakitic finisce inevitabilmente in discussione (...). E allora aumentano le probabilità che il croato dia ascolto alle offerte di altri club. E tra quelli interessati, come noto ormai da qualche giorno, c’è anche l’Inter (...). Certi “sogni”, però, costano cari. Ed è ancora da capire a quale cifra il Barcellona potrebbe essere disposto a far partire il croato, che sta per compiere 31 anni, ma che ha inserita nel contratto una clausola di uscita da 125 milioni di euro. La differenza, però, potrebbe farla la volontà del giocatore. E l’Inter intende lavorare proprio su questo aspetto. Sara un po’ difficile, però, far leva sulla colonia croata già presente alla Pinetina. Il contingente, infatti, ha di fatto già perso Vrsaljko, che verrà operato al ginocchio ed è stato messo fuori sia dalla lista Uefa sia da quella di serie A. Da dare per scontata anche l’uscita di Perisic a fine stagione,. Insomma, rimarrebbe soltanto Brozovic, più che mai centrale nello scacchiere tattico di Spalletti, che, dopo avergli consegnato le chiavi della squadra, non vuole mai farne a meno. Beh, il tandem Brozovic-Rakitic in mediana garantirebbe un bel salto di qualità per l’Inter. Se poi si aprisse nuovamente qualche margine per Modric, allora il contingente croato, pur perdendo 2 volti su 3, manterrebbe le stesse dimensioni…".
(Fonte: Corriere dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA