Inter a Udine con i big: ora un record tira l’altro. C’è Conte nel mirino

In casa Inter c’è la volontà di raggiungere il prima possibile il traguardo scudetto. Anche per questo Simone Inzaghi a Udine questa sera schiererà il miglior undici possibile, sottolinea anche Tuttosport. Con un occhio anche ai record che possono essere raggiunti dalla squadra: “Il tecnico piacentino non vuole cali di concentrazione, non vuole macchiare un percorso in campionato fin qui strepitoso con un finale a bassa tensione. Inzaghi e i suoi vogliono continuare a puntare al record di punti. Con 24 a disposizione, i nerazzurri, oggi a quota 79, possono ancora scavallare quota 100 e, sulla carta, facendo percorso netto, superare i 102 collezionati dalla Juventus di Antonio Conte nell’annata ’13-14 (tra l’altro, segnando stasera, l’Inter toglierebbe un record a quella squadra, quello delle giornate consecutive in gol: oggi le contendenti sono appaiate a 30).

I record nel mirino

Obiettivo oggettivamente complicato, però altri due “target” rimangono alla portata: i 91 punti messi insieme sempre da Conte con l’Inter per il diciannovesimo scudetto nel ’20-21, ma pure i 97 dell’Inter di Roberto Mancini nella stagione ’06-07, primato di sempre nella storia nerazzurra. Per superarli, dunque arrivare almeno a 98, Inzaghi nelle prossime otto gare, a partire da stasera a Udine, dovrà conquistare almeno 19 punti, quindi sei vittorie e un pari. Dunque, ci sarebbe lo spazio pure per un ko, quello però che l’Inter vuole assolutamente evitare lunedì 22 aprile, quando a San Siro sfiderà il Milan in un derby che potrebbe significare scudetto.

Scudetto nel derby

Un altro obiettivo “non urlato” dai diretti interessati, infatti, è quello di ottenere sei punti con Udinese e Cagliari per provare a vincere lo scudetto della seconda stella proprio in casa dei rossoneri: una doppia beffa per rendere ancora più immortale il 20° scudetto. Come detto, per questi motivi, Inzaghi stasera al Bluenergy Stadium metterà in campo la migliore Inter possibile, anche se non ci sarà Bastoni, affaticato e rimasto a Milano per precauzione. L'azzurro sarà sostituito da Carlos Augusto come centrale di sinistra”, si legge.

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