Resta Conte, ma restano anche tutti i dirigenti nerazzurri. Questo è quanto emerge dall'incontro che si è tenuto tra Zhang, l'allenatore e il club in una villa fuori Milano. Si prosegue tutti insieme ed è questo il risultato che il presidente ha ottenuto nel summit tra i suoi collaboratori e il tecnico interista. Si è ragionato sul futuro e su una visione condivisa, spiegano a Skysport.
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Sky – Inter, restano Ausilio e Marotta: ora colpi mirati. Conte, niente obbligo scudetto
L'allenatore e i dirigenti interisti hanno condiviso la loro posizione sul futuro del club e sugli investimenti da fare
"Niente colpi alla Lukaku ma investimenti mirati per rinforzare la squadra, Dirigenti e allenatore vogliono alzare l'asticella. Ma non sarà posto a Conte come obiettivo dichiarato lo scudetto, uno dei punti sui quali l'allenatore ha insistito", hanno sottolineato dal noto canale satellitare. Gli investimenti andranno di pari passo con la crescita dell'Inter. Intanto è arrivato Hakimi. Kumbulla e Tonali sono giocatori che miglioreranno tecnicamente la rosa e hanno prospettiva di crescita. Poi tanto dipenderà anche dalle cessioni.
NODO - Uno dei nodi era proprio quello legato alla vittoria dello scudetto. Fondamentale sono gli step di crescita della squadra. Conte ha sempre parlato di questi passaggi e questo presume che la squadra non abbia nessun obbligo di vittoria, ci proverà. Il termometro per misurare la stagione del club non sarà quindi la vittoria del titolo, sottolinea il tg di Skysport.
(Fonte: SS24)
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