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L'Inter della scorsa stagione si basava sempre sugli stessi 12-13 giocatori, mentre quest'anno Luciano Spalletti ha a disposizione una rosa ben più ampia. I nuovi acquisti, come riporta Sky Sport, si stanno piano piano ritagliando il loro spazio, come previsto: "Se la Juve può permettersi di vincere senza i gol di Ronaldo, l'Inter non può fare lo stesso con Mauro Icardi, che, una volta smaltito l'infortunio, tornerà a fare quello che sa fare meglio, al netto di qualche movimento un più per i compagni, come gli rimproverano gli esteti. Intanto i riflettori restano puntati sui nuovi, che giorno dopo giorno tentano di scalare le gerarchie: in difesa De Vrij ha di fatto soffiato il posto a Miranda, che ha sì giocato la prima col Sassuolo al posto di Skriniar, ma che in questo momento parte un gradino sotto, a prescindere dal sistema di gioco usato da Spalletti.
In mezzo al campo sono bastati 80 minuti per capire quanto pesi un giocatore come Nainggolan nello scacchiere nerazzurro, e non solo per la rete che ha schiodato il risultato del Dall'Ara. Davanti, o all'occorrenza più indietro, una delle tre caselle del centrocampo è del belga, destinato ad essere un grimaldello prezioso anche per Icardi, quando il capitano sarà guarito. E in una squadra che, per diversi motivi, viaggia ancora un po' ingolfata, si sta ritagliando un ruolo di primo piano anche Politano, con già due assist: fortemente voluto da Spalletti per accrescere il potenziale offensivo dopo la stagione in bianco di Candreva. Sarà un caso, ma la prima occasione avuta, l'esterno della Nazionale, pungolata nell'orgoglio, l'ha trasformata in oro. Più concorrenza, più motivazioni e l'imbarazzo di poter scegliere: l'unico imbarazzo di cui un allenatore non vorrebbe fare mai a meno", conclude Sky Sport.
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