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Recoba e Lukaku, Nyers e Figo: le rimonte più pazze della storia dell’Inter prima di Lisbona

Marco Macca Redattore 

Tifare Inter, si sa, vuol dire avere il cuore forte e allenato alle notti da montagne russe. Nel bene e nel male

Tifare Inter, si sa, vuol dire avere il cuore forte e allenato alle notti da montagne russe. Nel bene e nel male. Sai che può capitare la serata sportivamente tragica, ma sai anche che nel dna di questo club c'è qualcosa di magico, che può ribaltare risultati ed emozioni in pochi minuti, mandandoti in paradiso quando sembravi sull'orlo del pianto. Ecco perché la Pazza Inter è un amore travolgente e che si rinnova ogni volta in maniera più intensa. E' successo anche contro il Benfica in Champions League: l'Inter di Simone Inzaghi sembrava persa, smarrita, sul punto di subire una sconfitta umiliante. Dopo poco più di mezz'ora, i nerazzurri si sono infatti ritrovati sotto di tre gol, con tutta l'inerzia in favore dei portoghesi. Ma con questi colori, appunto, non è mai finita. Arnautovic, Frattesi e Sanchez hanno regalato un'altra rimonta da ricordare, non l'unica (ovviamente). Ecco le più belle della storia interista:

INTER-MILAN 4-4 (1949)

E’ il 6 febbraio quando a San Siro va in scena un derby pirotecnico. Da una parte l’Inter di Amadei e Nyers, dall’altra il Milan di Nordhal. I primi 45’ terminaNO sul 2-2 dopo il vantaggio nerazzurro, mentre la ripresa si apre con un Milan arrembante grazie al gigante svedese, che porta i rossoneri sul 4-2 nel giro di sette minuti. Più o meno gli stessi che servono a Lorenzi e Nyers per centrare l’uno-due del definitivo 4-4.


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