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MILAN, ITALY - APRIL 22: Nicolo Barella and Lautaro Martinez of FC Internazionale celebrate winning the Serie A TIM title after winning the Serie A TIM match between AC Milan and FC Internazionale at Stadio Giuseppe Meazza on April 22, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
L'Inter è pronta a blindare capitano e vicecapitano della formazione di Simone Inzaghi. Dialoghi in corso con Lautaro Martinez e Nicolò Barella, simboli di questa squadra e in scadenza nel 2026. Come sottolinea il Corriere dello Sport, "l’idea è quella di blindarli e i discorsi sono avviati ormai da mesi. Manca poco per trovare un’intesa. Anche se per quanto riguarda il Toro, dopo l’ottimismo di inizio 2024, è emersa qualche complicazione in più. Il desiderio di tutte le parti in causa di proseguire assieme, comunque, induce l’ottimismo. Così, da fine stagione in poi è assai probabile, come ha spiegato anche Ausilio, che ci sia un’accelerazione.
Con la conclusione del campionato, peraltro, sarà anche più chiaro il destino della società. Nel senso che si capirà se Zhang avrà chiuso l’accordo con Pimco per rifinanziare il prestito di Oaktree. Oppure se la stessa Oaktree si ritroverà obbligata a escutere le azioni del club nerazzurro lasciate in pegno. Non si tratta di un dettaglio. E la partita è ancora aperta, nonostante alla scadenza ormai manchi meno di un mese. L’incertezza, però, ha imposto di mettere in stand-by le trattative. A ogni modo, con il rinnovo in tasca, Lautaro e Barella diventeranno i nerazzurri dallo stipendio più alto. Il primo firmerà (fino al 2029), per un ingaggio che come parte fissa si aggirerà sugli 8,5-9 milioni, più una serie di bonus per arrivare a 10. Il centrocampista, invece, dovrebbe fermarsi attorno ai 7.
Intanto, con un pizzico di sorpresa, si è riaperto il fronte Dumfries. Tutto si era arenato a dicembre, davanti alla richiesta di 5 milioni da parte dell’entourage dell’olandese, peraltro in parallelo con lo stop al Decreto Crescita. Ora, però, in viale Liberazione è stata trasmessa la disponibilità a rivedere al ribasso le pretese. Alla fine, tenuto conto della scadenza nel 2025, un rinnovo di contratto potrebbe far comodo a tutti. In qualsiasi caso, però, l’addio di Dumfries non è da escludere. Un fatto ormai è assodato: si fa fatica a lasciare l’Inter", si legge.
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