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È sempre Malcom il primo nome sulla lista di Ausilio per rinforzare l'Inter sugli esterni. Il Bordeaux ha aperto al prestito ma pretende che sia un obbligo di riscatto, mentre l'Inter chiede un diritto. Dettagli importanti ma non insormontabili: "I 40 milioni che il Bordeaux vorrebbe per il riscatto di Malcom sono da limare. Non un dettaglio nella trattativa, però con la Francia il dialogo è sempre aperto. Per Politano, al tempo stesso, la stretta finale potrebbe avvicinarsi: l'Inter ha messo sul piatto Eder durante l'incontro avuto col Sassuolo giovedì scorso. Il giocatore italo-brasiliano gradirebbe di più un ritorno alla Sampdoria, ma non si metterà di traverso - a differenza di Pinamonti, lo scorso gennaio - qualora Ausilio trovasse un accordo con gli emiliani. Resta invece da valutare, ma solo per un prestito, la posizione di Karamoh che l'Inter ha svezzato nella sua prima esperienza italiana".
Intanto Eder e Candreva sembrano sul piede di partenza. "Eder in partenza, Candreva forse, più una batteria di esterni riveduta e corretta: tutto a immagine e somiglianza di Luciano Spalletti. L'allenatore dell'Inter è riuscito nella prima missione, quella di riportare la squadra in Champions League. E di riflesso sta orchestrando un mercato che si possa adeguare a una dimensione europea: la scorsa estate il timoniere interista ha preteso che Perisic rimanesse, nonostante le richieste del Manchester United; adesso i movimenti sulla trequarti - dove Rafinha è stato lasciato al Barcellona, senza riscattarlo - sono sotto la lente d'ingrandimento. Malcom e Politano, i nomi appunto sul taccuino di Ausilio, rappresentano un restyling che tiene conto delle esigenze di Spalletti. Eder e Candreva - l'unico sacrificio preventivabile in questo momento - sono arrivati prima che il tecnico toscano prendesse la guida dell'Inter.
(Corriere dello Sport)
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