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A meno che il tecnico non cambi idea nella rifinitura di stamattina, gli unici cambi - al netto di quello obbligato tra Acerbi e De Vrij - sarebbe appunto sulle fasce, in un ruolo che è tra i più usuranti visto che ai quinti viene richiesto di abbassarsi sulla linea difensiva dei tre centrali in fase di non possesso ma anche di partecipare alla fase d’attacco, alternandosi sulle due fasce come vere e proprie ali per aggredire il secondo palo. Ecco perché serve un turno di riposo per Darmian e Dimarco, inesauribili nelle ultime uscite.
"Dietro resta viva pure la candidatura di Bisseck, perché anche Pavard nel nuovo anno le ha giocate tutte dal 1’ e potrebbe avere bisogno di uno stop prima di un nuovo ciclo di fuoco. In attacco potrebbe giocare ancora la Thu-La, anche se Arnautovic scalpita e Lautaro in fondo andò in panchina a Salerno, salvo poi calare un poker storico in A (primo subentrante a segnare 4 reti). Il tutto senza rinunciare nemmeno ai Re Magi del centrocampo. Pure Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan giocano sempre e soltanto il giudice sportivo ha fermato i primi due, squalificati a Firenze", scrive il quotidiano.
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