Che i tifosi dell'Inter fossero i più presenti, questo si sapeva. Ma addirittura riuscire a distruggere il record della scorsa stagione, no. Perché in tre partite al Meazza, scrive La Gazzetta dello Sport, i supporter dell'Inter hanno già fatto registrare numeri da record: "Sette milioni di euro è il totale incassato dalla società nerazzurra nelle prime tre partite stagionali a San Siro. Il debutto con il Torino, un sabato pomeriggio qualsiasi con il Parma, il ritorno dopo sei anni e mezzo in Champions: trova il punto in comune, se riesci. Ce n’è uno solo, lo stadio pieno oltre i confini della scorsa stagione, quando pure l’Inter chiuse la stagione con 57 mila spettatori di media, il top in Italia. Qui siamo più avanti. Qui siamo a 182.906 spettatori in tre match, vale una media di quasi 61 mila alla volta. La fetta più impor tante dei 7 milioni è quella ovviamente regalata dalla Champions: circa 3,5 milioni sono tutti dei 64.123 tifosi che hanno assistito alla rimonta di Icardi e Vecino. Di più: quella rimonta è firmata San Siro. Per ché va bene la lucida follia con cui ha attaccato la squadra nerazzurra, vanno bene le mosse di Spalletti, bene pure il Tottenham che non l’ha più vista. Ma buona parte del merito di quanto è successo tra i due gol nerazzurri è dovuto all’effetto San Siro, a quel rumore assor dante e trascinante che ha sconvolto la partita.
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Inter, San Siro è un vero tesoro: sono già sette i milioni in cassa. La media spettatori…
I tifosi nerazzurri hanno già riempito il Meazza
"Spinta che l’Inter farebbe bene a sfruttare meglio e più spesso di quanto non accada. Un punto in due partite di campionato è uno spreco oltre che una zavorra in classifica. La squadra di Spalletti ha in calendario due delle prossime tre partite di campionato da giocare a San Siro - continua la Rosea -, lì dove nel torneo scorso ha avuto un rendimento assai simile rispetto ai match fuori casa, 38 punti sui 72 totali. C’è da replicare l’effetto Tottenham. Oggi, tra l’altro, scatta la vendita libera relativa al derby del 21 ottobre, altro scontato incasso milionario in arrivo. Sono numeri pesanti nel bilancio di una società che ha a che fare, almeno fino alla prossima estate, con le restrizioni imposte dal fair play Uefa. Numeri che hanno convinto da tempo l’Inter a lasciar perdere l’idea di uno stadio tutto nuovo. San Si ro val bene un accordo col Milan, con il quale proseguono i contatti per una gestione a lungo termine. Presto le due società affronteranno il discorso con il Comune. San Siro è un tesoro a cui non rinunciare. Se poi sette milioni di motivi non vi con vincono, basta riguardare gli ultimi minuti col Tottenham".
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