Sono scaduti ieri i termini per il riscatto di Rafinha: come previsto da tempo, l'Inter non ha versato nelle casse del Barcellona i 38 milioni di euro pattuiti e non ha esercitato il diritto di acquisto per il centrocampista brasiliano, che quindi farà ritorno in Spagna in attesa di nuovi sviluppi. Come riportato dal Corriere dello Sport, nella giornta di lunedì il padre del giocatore e il suo agente sono stati nella sede del club catalano per sondare la possibilità di un nuovo prestito, con diritto o con obbligo condizionato di riscatto, incassando un netto "no". L'Inter proverà a riprendere Rafinha a partire dal primo luglio, contando sul pieno gradimento del giocatore, ma la trattativa rimane comunque in salita.
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Inter, scaduti i termini per il riscatto di Rafinha: no del Barcellona a un nuovo prestito
Calano le possibilità di rivedere il centrocampista brasiliano in nerazzurro
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