Matteo Barzaghi, inviato di Skysport a seguito dell'Inter,ha fatto un punto della situazione all'indomani dello sfogo di Conte che ha travolto la società e i dirigenti nerazzurri. Non c'erano mezzi termini nella parole dell'allenatore, i segnali chiari dati fanno parlare ovviamente di una rottura difficile da risanare. «Eravamo a conoscenza di questa situazione. Si era raccontato di come le cose fossero nelle mani di Conte, è di come è lui che deve decidere se vuole restare a capo della squadra dopo un anno di lavoro», ha sottolineato il giornalista.
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Sky – Inter, spaccatura netta con Conte. La società non commenta. Si aprono due scenari
L'allenatore si è sfogato nel post gara di Bergamo: avrebbe voluto venissero sottolineati di più i meriti suoi e della squadra
«In mezzo a questa bufera ci sono numeri positivi. Era strano vedere nel post partita sorridere Gasperini, allenatore sconfitto della serata, e Conte che aveva vinto, arrabbiato. Si è respirato un'atmosfera strana. È chiara la spaccatura tra chi va in campo, l'allenatore, e chi va dietro la scrivania, la dirigenza. Il tecnico ha detto di non condividere la strategia dirigenziale nel gestire le questioni della squadra, chiede una protezione più forte. La società non commenta, ha sempre puntato forte sull'allenatore e lo ha scelto per la sua forza e ne ha tollerato gli sfoghi. Conte vuole parlare anche con il presidente Zhang. Difficile prevedere cosa succederà ma non si andrà avanti così perché se le cose non cambiano si possono separare le strade. L'Inter non vuole separarsi da Conte che però farà le sue riflessioni in base alle sue perplessità. Chiara anche la posizione del club che lo ha voluto e non ha mai detto una parola contro Conte, neanche quando le critiche le ha condivise in pubblico in altri momenti di sfogo. Ieri Marotta ha fatto un bilancio a fine gara sull'intero campionato e l'allenatore invece voleva solo sottolineare i meriti della squadra. Non è facile capire dove sia la ragione ma è facile intendere che qualcosa deve cambiare», ha aggiunto Skysport.
GLI SCENARI - Difficile immaginare cosa possa accadere, si ragiona in questo momento ovviamente per ipotesi. La prima, che sia il tecnico a decidere di lasciare e a quel punto si potrebbe sondare un altro allenatore, nome in pole Allegri. Altro scenario: Conte parla con la società e si trova una sintesi tra le due posizioni. "Ma dai toni di ieri non sembra semplicissimo. Conte è stato chiarissimo. Vedere una sintesi immediata non è facile", ha concluso Barzaghi.
(fonte: SS24)
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