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Nelle prossime ore l’Inter conta di chiudere per Yann Sommer, che sarà l’erede di André Onana. Poi il club nerazzurro si muoverà anche per il sostituto di Samir Handanovic, con il nome di Anatolij Trubin che rimane in lista, sottolinea La Gazzetta dello Sport. Ma non è il solo, ce ne sono altri tre e spunta un nuovo scenario anche.
“L’ucraino era e resta nel mirino, ma le richieste dello Shakhtar per lui sono ritenute troppo alte, considerando che nel 2024 sarà libero a parametro zero. Trubin, affascinato dal giocare con l'Inter, si è promesso all'Inter. Per adesso e per la prossima stagione. Resta da capire se il patto reggerà perché le offerte per acquistarlo non mancano (l'ultima del Benfica) e perché lo Shakhtar minaccia di tenerlo in panchina per l'intera stagione. La trattativa sull'asse Milano-Donetsk, però, non è ancora conclusa.
Nel frattempo l'Inter si sta cautelando osservando altri profili: il principale è quello del brasiliano Bento Matheus Krepski, numero uno dell'Athletico Paranaense. Più vecchio di 2 anni rispetto a Trubin (l'ucraino è un 2001, il verdeoro un 1999), hanno anche caratteristiche diverse perché Bento è più bravo con i piedi, mentre Anatolj è più prestante. Il brasiliano è stato offerto e l'Inter che lo conosceva è interessata, ma l'Athletico Paranaense non vuole farlo partire perché sta partecipando alla Libertadores ma soprattutto perché non ha bisogno di soldi: tre settimane fa ha completato la cessione al Barcellona dell'attaccante diciottenne Vitor Roque, pagato tra parte fissa e bonus quasi 60 milioni.
Sono state valutate anche le candidature di Consigli e Audero, con quest'ultima che resiste, ma attenzione pure a Filip Stankovic: in tournée ha fatto bene e ha dimostrato di avere le qualità per restare in rosa, ma alla sua età, riflettono i dirigenti, ha bisogno di giocare. Un'intera stagione con pochi minuti alle spalle di Sommer non farebbe crescere il figlio del mitico Dejan”, si legge.
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