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Voglia di Rafinha. Voglia di un debutto che potrebbe avvenire già domenica contro la Spal. Ieri il brasiliano ha sostenuto il primo allenamento con i nuovi compagni, dopo aver svolto due sedute personalizzate alla Pinetina tra lunedì, prima di firmare il contratto, e martedì, mentre il resto della squadra ha riposato. L'apprendimento dell'impianto tattico nerazzurro proseguirà anche oggi, domani e sabato, prima della partenza per Ferrara. Già ora non ci sono dubbi che della comitiva farà parte che l'ex-Barca: il suo nome farà parte della lista dei convocati di Spalletti. Del resto, come emerso dalle visite mediche, Rafinha è un giocatore perfettamente guarito, dopo i guai al ginocchio destro che l'hanno tenuto fuori dal campo dallo scorso aprile fino ad una settimana fa, quando Valverde lo ha spedito in campo nell'ultimo quarto d'ora del match con l'Espanyol di Coppa del Re. Rafinha si allenava a pieno ritmo già da un mese abbondante. I dati emersi dagli esami di inizio settimana sono migliori rispetto a quanto si aspettavano in casa nerazzurra. Il vero problema è recuperare l'abitudine all'agonismo e all'intensità di una partita. Ecco perché è probabile che il brasiliano, pur non partendo dall'inizio, giocherà uno spezzone della gara con la Spal. Poi, evidentemente, la speranza è che siano sufficienti non più di 15-20 giorni per averlo anche pienamente in forma e pronto a prendersi il suo posto da titolare.
(Corriere dello Sport)
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