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Yann Sommer e Anatolij Trubin: sono sempre loro i due obiettivi dell'Inter per quanto riguarda il ruolo di portiere. Lo svizzero, per il quale si sta trattando da tempo con il Bayern Monaco, alla fine arriverà a Milano, seppur con tempistiche diverse rispetto a quelle auspicate. Diverso il discroso legato all'ucraino, su cui c'è ancora molto da fare per convincere lo Shakhtar Donetsk.
Così scrive La Gazzetta dello Sport: "Ci si mette pure...Harry Kane tra Sommer e l'Inter. Nessun guaio insormontabile, per carità. Ma l'attenzione del Bayern è adesso tutta concentrata sulla trattativa per l'attaccante. E di fatto questo allunga ancora un po' i tempi dell'attesa per lo svizzero. L'Inter non può che avere pazienza. Perchè non ha voglia, anche per motivi economici e non solo di opportunità, di pagare l'inter clausola di 6 milioni e portarsi via il portiere. [...] L'accordo con Sommer è totale, con il Bayern pure: 4 milioni più bonus. Non è dunque in discussione l'affare. Sommer sarà un giocatore dell'Inter, Inzaghi lo aspetta e con lui il nuovo preparatore dei portieri Gianluca Spinelli, proveniente dal Paris Saint Germain: lo avranno a disposizione al rientro dalla tournée in Giappone".
"Per il ruolo di vice, invece, non arrivano buoni segnali dallo Shakhtar per Trubin. L'affare non si sblocca. Ma il club nerazzurro ha già un'intesa di massima con il portiere, in scadenza nel 2024. Non sarà adesso, sarà tra 12 mesi. Ecco perchè in viale della Liberazione restano fiduciosi sul fatto che alla fine un'intesa si possa trovare anche con il numero uno dell'Ucraina".
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