Inter, Spalletti: “Abbiamo vinto su un campo difficile. Grande partita di Rafinha. Icardi…”

Le parole dell'allenatore nerazzurro al termine di Chievo-Inter

Contro il Chievo l'Inter è riuscita a conquistare 3 punti fondamentali per rimanere a un punto dalle romane. Al termine della partita Luciano Spalletti ha commentato la vittoria dei nerazzurri ai microfoni di Sky Sport. Queste le parole dell'allenatore: "Siamo entrati in campo non riuscendo a dominare subito la partita e si sa che quando giochi contro questo Chievo è difficile. Nei duelli aerei noi siamo stati un po' titubanti nel prendere le decisioni e ci hanno creato un paio di problemi importanti. Poi però quando siamo saliti come gioco e abbiamo gestito la partita, la gara l'abbiamo fatta non scegliendo benissimo quando dovevamo chiudere l'azione. La partita l'abbiamo fatta e fatta bene, meglio nel secondo tempo e c'erano state le possibilità per chiuderla. Finale non tanto bene perché non siamo saltati addosso, gli abbiamo concesso la possibilità di mettere palloni in mezzo, però tutto sommato è una vittoria importante su un campo difficile contro una squadra in salute".

"Icardi? E lui che ogni volta che va ad analizzare i suoi comportamenti, deve trovarci qualcosa da mettere. Come ha detto lui stesso, quello fondamentale non sono i suoi gol ma sono i punti della squadra. Lui adesso sta facendo tutti e due, è lui l'anello di congiunzione tra l'essere schiacciati e alleggerire la pressione. Brozovic? Ha fatto la differenza la continuità che ha avuto oggi nel coprire il campo, è stato molto aiutato dai rientri di Perisic. Sopra di tutti oggi metterei Rafinha che ha fatto una grande partita. Borja Valero ha giocato una buona partita, mi aspettavo che Vecino non potesse dare il meglio di se stesso per tutti i problemi che ha avuto. negli ultimi due allenamento si era messo a disposizione della squadra. Abbiamo dei momenti in cui siamo approssimativi perché si va un po' in difficoltà quando ci sono grandi pressioni, sotto l'aspetto caratteriale ci dobbiamo sforzare di essere quelli lì. Gli ultimi 5 minuti gli si permetteva di mettere questa palla dentro l'area di rigore, non si andava mai ad attaccarli forte. Lì poi diventa difficile perché loro hanno Inglese che è una belva sotto l'aspetto della palla lanciata e fatta cadere lì. Sul primo gol non c'è stato il fischio, se si guarda il fallo su Vecino è nettissimo ma non vado a ricercare quell'episodio lì con cui si è riaperta la partita. La squadra ha meritato".

(Sky Sport)