Inter, Spalletti: “Lautaro mette sempre tutto. Icardi? Apertura totale se farà…”

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico dell'Inter Luciano Spalletti ha parlato in vista della sfida di domani di Europa League contro il Rapid Vienna: "Un allenamento serve sempre ad avere ulteriori notizie, ma per la limitazione Uefa, per gli infortuni e per le squalifiche, il numero dei giocatori è ristretto. Pericolosa è la valutazione del cambio di mentalità che ci sarà da parte degli avversari: all'andata sono stati guardinghi, hanno fatto tutto con equilibrio, lasciando fuori qualità. Ora, visto che non hanno niente da perdere, verranno a giocarsi la partita liberi da tutti i ragionamenti e questo diventa pericoloso perché tu pensi che sia facile. La partita sarà di estrema difficoltà".

PERISIC E NAINGGOLAN - "La squadra ha fatto vedere di aver messo a posto degli errori, ha carattere, mentalità e vuole difendere la qualificazione, il terzo posto: è in questa direzione che dobbiamo mettere l'attenzione. I calciatori sono cresciuti ma è stata una crescita naturale: siamo una squadra che può giocare un buon calcio contro tutti, dobbiamo saper sopperire anche al forfait di qualche elemento che ci toglie qualità e forza".

LAUTARO MARTINEZ - "Diventa difficile farlo ragionare in funzione del proteggere un momento e non metterci sempre tutto: per lui qualsiasi pallone è buono per dare un contributo. Lui si butta con la stessa forza e disponibilità su qualsiasi pallone: lui lo vuol rendere giocabile per la squadra, è una grandissima qualità. E' un dispendio di energie che non è facile reintegrare".

ICARDI - "Verrà fatto un programma per poterlo reinserire e, se lui farà i passaggi corretti che deve fare, da un punto di vista di squadra e club c'è apertura totale per il suo reinserimento nella squadra e tentare di prendere il suo contributo: è un calciatore forte. Quando è mancato Mauro era una perdita importante, lo è anche ora".