L’Inter mette alla porta Icardi. Dopo il colloquio ad Appiano, Wanda è ancora più furiosa

L'Inter ha ribadito al centravanti argentino di essere fuori dal progetto nerazzurro

Mauro Icardi è fuori dal progetto Inter. Il discorso è chiaro e il club nerazzurro lo ha voluto ribadire in un colloquio ad Appiano Gentile a cui hanno preso parte l'ad Marotta, il ds Ausilio, il dirigente Oriali e l'ex capitano nerazzurro. Colloquio breve a cui Icardi ha risposto solamente dicendo: "Ho capito". Non si è parlato di liste (Serie A e Champions) e di possibili esclusioni di Maurito da queste; cosa di cui è invece convinta Wanda Nara.

"Il rischio per l’argentino è allenarsi senza mai vedere il campo, un po’ quello che accadde ad Antonio Cassano con la Sampdoria. Un precedente non indifferente, perché l’Inter ha il diritto di non inserire la punta in lista e confinarla in una sorta di limbo. Il club non è obbligato ad assegnargli neppure il numero, volendo può anche non consegnare a nessuno la maglia «9». Se Icardi è rimasto fermo sulla sua posizione, la mossa dell’Inter ha mandato su tutte le furie Wanda Nara. La moglie del giocatore nei giorni scorsi aveva parlato due volte con la Roma, pronta a fare ponti d’oro a Icardi e a metterlo al centro del progetto. Il giocatore però non vuole saperne, neanche le lusinghe del Napoli lo attirano. Wanda però non si aspettava questo irrigidimento dell’Inter. I rapporti sono tesi da tempo", spiega il Corriere della Sera.

"La signora ha interpretato il colloquio come una possibile esclusione dalle liste e questo potrebbe scatenare una reazione a catena. Se davvero dovesse accadere, Wanda e il giocatore valuterebbero se intentare causa per mobbing al club. Una strada impegnativa da seguire, ma vari avvocati hanno offerto consulenza legale alla coppia. L’Inter comunque è stata ferma nel ribadire e nel negare che nella discussione sia stata mai pronunciata la parola «lista».

L’inverno scorso al giocatore è stata tolta la fascia di capitano, per risposta lui si è autoescluso dalla rosa per due mesi. Aveva un pessimo rapporto con l’ex tecnico Luciano Spalletti e con una parte di spogliatoio, a inizio estate è stato dichiarato fuori dal progetto e adesso rischia di passare i prossimi due anni(il contratto scade a giugno 2021) a giocare in giardino, compromettendo la sua carriera. Il tecnico Antonio Conte non era presente al colloquio di Appiano. Sostiene Wanda però che l’allenatore, nella chiacchierata avuta nel ritiro di Lugano con Icardi, avrebbe manifestato apprezzamento tecnico per il giocatore. Anche qui però c’è la versione opposta della società. Il tecnico è il più inviperito per la situazione, perché con Icardi in gruppo, ma di fatto fuori dal progetto, è più difficile lavorare", aggiunge il quotidiano.