Il quotidiano la Repubblica, fa un interessante confronto sulla trattativa che ha portato Cristiano Ronaldo alla Juventus e su quella che potenzialmente potrebbe avverare il sogno di vedere all'Inter Luka Modric.
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Inter, Steven Zhang vuole Modric a tutti i costi! Ci sono chance? Ecco cosa dovrà accadere
Real in rapporti logorati con CR7, buoni col croato. Ma l’ Inter ci proverà fino alla fine
Il croato ha un rapporto speciale con l'ambiente Galacticose il suo carattere tranquillo potrebbe compromettere il piano nerazzurro ma soprattutto, quello di Steven Zhang che sognava un grande colpo di mercato da portare a Milano: "L’Inter continua a credere nel sogno Modric. Nonostante la partenza del regista croato per Tallinn, dove domani il Real affronterà l’Atletico Madrid nella Supercoppa europea, la speranza nerazzurra resta viva anche se i tempi ormai sono davvero stretti: sarebbe necessaria una trattativa lampo con Florentino Perez giovedì in modo da consentire l’atterraggio di Modric per visite mediche e firme prima della chiusura del mercato italiano in programma venerdì alle 20. È troppo forte il desiderio di avere un campione di questo livello per lasciarlo evaporare senza provarci fino all’ultimo. Ma ormai è chiaro che, comunque andrà a finire, questa trattativa presenta caratteristiche diverse rispetto a quella che ha portato Cristiano Ronaldo alla Juventus. Non tutte le separazioni dal Real sono uguali, anche se in tanti hanno paragonato le due operazioni".
ZHANG JR FAUTORE DELLA TRATTATIVA -"È stato Steven Zhang il primo a immaginare Modric in maglia nerazzurra. Il rappresentante di Suning a Milano voleva regalare un colpo di livello globale all’Inter: il miglior giocatore dell’ultimo Mondiale. Ma, a differenza di CR7, Modric ha ottimi rapporti con Perez. Che da un paio di stagioni non vedeva più di buon occhio il portoghese in maglia blanca. Soprattutto per quella pretesa di costanti rinnovi contrattuali con l’obiettivo di guadagnare più del rivale Messi. Era diventato il Real di Cr7, e questo era difficile da accettare per il presidentissimo. Invece il numero uno dei Campioni d’Europa fa muro contro la partenza di Lukita, uno dei suoi pupilli".
IL SEGNALE FORTE DOVRA' ARRIVARE DA MODRIC -"Il croato non è tipo da uscire allo scoperto in maniera decisa. Finora non lo ha mai fatto, a differenza di Ronaldo che dichiarò in mondovisione, al termine della finale Champions di Kiev, che avrebbe lasciato il Real. Senza un segnale di rottura così forte, il pressing di agenti e intermediari rischia di essere meno convincente. A maggior ragione considerando che l’Inter può acquistare il calciatore solo in prestito con diritto di riscatto, non a titolo definitivo come ha fatto la Juve con Ronaldo. Altra differenza fondamentale. Nel frattempo l’ex laziale Keita ha firmato un contratto quinquennale: ora Spalletti ha la sua “freccia”. Ma non basta per spegnere la luce sul sogno Modric. Se verrà realizzato, il Real andrà all’attacco di Milinkovic, potenziale “galactico” che Lotito valuta 150 mln (ne ha rifiutati 110 dallo United): per Perez non esistono sogni, ma solo obiettivi".
(Fonte: Giulio Cardone, Stefano Scacchi la Repubblica 14/8/18)
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