Inter, arriva il nuovo logo: dal 1908 al 2021, ecco com’è cambiato nel tempo
Storia del logo dell'Inter: come siamo arrivati alla rivoluzione del 2021? Ecco tutte le evoluzioni della stemma dal 1908
Marco Macca
1908-1928
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Martedì sarà il giorno dell'inizio di una nuova era in casa Inter. Con la campagna "Inter Milano", infatti, il club nerazzurro lancerà il nuovo logo della società. Un logo in cui spariranno le lettere F e C, e in cui a farla da padrone saranno la I e la M. Sul sito dell'Inter, è stato riproposta la storia degli stemmi societari. Eccola:
Lo scenario è noto: 9 marzo 1908, Ristorante Orologio, Piazza Duomo 22, Milano. 44 soci fondatori, tra i quali Giorgio Muggiani, pittore, disegnatore, artista, futurista. È lui a dare i tratti allo stemma del Foot-Ball Club Internazionale Milano: le lettere F C I M sovrapposte su uno sfondo d’oro abbracciato da due cerchi concentrici nerazzurri. Un'opera in stile liberty, ispirata agli stemmi dei club inglesi. Tratti modernissimi per l’epoca, che racchiudono da subito tutti gli elementi distintivi dell'universo interista: l'internazionalità. Milano, l’oro delle stelle, l’azzurro del cielo e il nero della notte. Nel 1910 e nel 1920 l'Inter vince i primi due titoli nazionali della propria storia.
1928-1929
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Le imposizioni del regime fascista costringono l'Inter ad apportare modifiche a nome e stemma. La denominazione diventa Ambrosiana, il logo subisce una modifica sostanziale: di quello originario resiste solo la forma tondeggiante. Il nuovo stemma è caratterizzato da un fascio littorio su sfondo blu, accompagnato dallo scudo visconteo e da quello rossocrociato di Milano. Questo logo rimarrà solo nella stagione 1928-1929.
1929-1932
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Una nuova rivoluzione nel 1929: nel nuovo logo, sempre tondeggiante, dominano le strisce nerazzurre, contornate dall'oro. Al centro, su sfondo nero, la scritta dorata AMBROSIANA. Ai lati compaiono le lettere A e S, che anticipano il cambio di denominazione in Associazione Sportiva.
1932-1945
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Nel 1933 il logo subisce un'ulteriore evoluzione: per la prima volta la forma è quadrata. Le strisce nerazzurre riempiono lo sfondo, mentre al centro fa la comparsa un pallone di cuoio, quello classico utilizzato sui campi da gioco in quegli anni. Le scritte fanno da contorno: ad Associazione Sportiva Ambrosiana viene affiancata la parola INTER. Un richiamo alle origini, un segno distintivo che non aveva mai abbandonato il cuore dei tifosi, abituati a parlare, tifare ed esultare per l'Inter.
1945-1960
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La guerra è finita e la denominazione del nostro club torna quella di INTER, che nel frattempo è salita a quota cinque Scudetti e una Coppa Italia. Anche il logo ritorna ad avere i connotati originali, con una variazione sull'utilizzo dei colori: le lettere F C I M sono oro, su sfondo bianco. Questo è il primo logo a comparire sulle divise: sarà un’esclusiva della stagione 1958-1959, quella dei 33 gol di Antonio Valentin Angelillo.
1960-1963
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Il 1960 è un anno di cambiamento per quanto riguarda il logo nerazzurro: colori invariati, rivoluzionati forma e contenuti. Torna protagonista il biscione. Lo stemma con cui il club viene identificato, pur non venendo mai utilizzato nei documenti o sulle divise ufficiali, è un ovale a strisce nerazzurre, dominato al centro dal biscione visconteo in oro. Nella parte superiore compaiono, sempre in oro, la scritta INTER su sfondo nero e le lettere F e C su sfondo blu per dare visibilità alla denominazione Football Club. A questo triennio, che si chiude con il primo scudetto dell'era Herrera, sono attribuite anche due variazioni rispetto al logo principale, nelle quali spicca sempre la presenza del biscione.
1963-1979
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Dal 1963 e fino al termine degli Anni 70 torna lo stemma di Muggiani. Il disegno originale subisce un leggero restyling nell’intreccio delle lettere F C I M e qualche piccola variazione nel rapporto fra i colori. C'è una una maggiore presenza dell’oro, che abbraccia dall'esterno i due cerchi concentrici nerazzurri e completa anche gli spazi vuoti. Il bianco è utilizzato solo per le lettere.
Sono gli anni della Grande Inter: i nerazzurri salgono sul tetto d'Europa e del Mondo. Il logo e i colori dell'Inter diventano simboli universali, conosciuti in tutto il mondo.
1979-1988
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Comparso in diverse versioni negli anni precedenti, nel 1979/1980 il biscione torna in maniera dominante. Si tratta di una vera e propria rivoluzione. Il nuovo logo è scudo dallo sfondo bianco, attraversato da due strisce diagonali nerazzurre. Al centro, un biscione totalmente differente da quello classico visconteo: tratti modernissimi. Accanto al biscione, la stella, che simboleggia la conquista di 10 titoli nazionali. Da questa stagione il logo compare in maniera fissa sulle divise (talvolta sulla manica).
1988-1989
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Il logo subisce una variazione di stile nel 1988-1989, stagione che diventa storica e leggendaria per la conquista dello "Scudetto dei record". Lo stemma nerazzurro è quello con il biscione: l'espressione è però più aggressiva e al logo è abbinata la scritta INTER, nera, sopra allo scudo.
1989-1999
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Dopo il biscione, si torna nuovamente alla versione originaria del logo dipinto da Muggiani. Per dieci anni ecco il classico simbolo con F C I M, in bianco su un oro che domina la scena. Abbinato al logo, la stella, di dimensioni più ampie. Segna in maniera indelebile le tre Coppe Uefa conquistate, rendendo le divise di quegli anni dei veri e propri pezzi da collezione.
1999-2007
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L'ingresso nel ventunesimo secolo porta a una novità stilistica: il logo classico assume tratti più moderni, ma la grande novità è il blu, che domina la scena. Compaiono la scritta INTER e l'anno di fondazione in bianco. L'oro si impadronisce di nuovo dell’acronimo FCIM e definisce il perimetro del logo, all’interno del quale trova spazio anche la stella.
2007-2014
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In vista del centenario del Club, dal 2007 un nuovo restyling riavvicina il logo ai tratti originali con un maggiore equilibrio nello spessore dei cerchi concentrici nero, blu e oro, la presenza della stella all’esterno dello stemma e il ritorno al bianco per l’acronimo FCIM.
2014-2021
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Nel 2014 l’Inter cambia nuovamente look con l'ultimo restyling del logo originario. Una nuova versione che incide soprattutto sui dettagli: cambiano le linee del monogramma, viene ridotto il numero dei cerchi che lo circondano e riequilibrate le dimensioni per una migliore diffusione e riconoscibilità. La stella viene riportata al suo significato e viene utilizzata solo sulle divise ufficiali per identificare gli scudetti vinti.
2021-?
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Ed
Ed ecco, infine, il probabile nuovo logo dell'Inter, che verrà ufficializzato martedì contestualmente alla campagna "Inter Milano". Come si può bene vedere, scompaiono il color oro e le lettere F e C. A farla da padrone il nero, l'azzurro e il bianco, oltre alle lettere I ed M. Un nuovo stemma per una nuova era. L'Inter e i suoi tifosi si augurano possa riservare grandi successi.