Sono giorni caldi sul fronte cessione societaria per l'Inter: Suning attende le mosse del fondo BC Partners, ma nel frattempo non bisogna escludere altre piste. I tempi, come scrive il Corriere dello Sport, dovranno necessariamente essere brevi:
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Inter, i tempi stringono: BC Partners ancora in corsa, Suning ha un asso nella manica?
Scadenze UEFA, saldo degli stipendi, ordinaria amministrazione: il club nerazzurro ha bisogno di certezze. Il punto sul futuro societario
"Per l'Inter si stanno avvicinando scadenze importanti come quelle con la Uefa di fine marzo (se non saranno rispettate, addio partecipazione alle prossime coppe europee) e il pagamento degli stipendi. I tempi non possono essere troppo lunghi. Suning vorrebbe definire la vicenda in tempi brevi, idealmente entro fine mese per sbloccare l'impasse nella quale è finita la società anche per l'ordinaria amministrazione. Ecco perché BC Partners, che ha concluso la sua due diligence, non va ancora considerato fuori dai giochi".
ASSO NELLA MANICA - "La mossa dei cinesi di inizio settimana potrebbe essere frutto della volontà di spingere Nikos Stathopoulos allo scoperto ovvero a fare una proposta più alta di quella che aveva in mente. Un modo per accorciare i tempi della negoziazione e sedersi al tavolo con una forbice meno ampia tra domanda e offerta. Non va però scartato che a Nanchino abbiano un asso nella manica, un altro "soggetto" interessato che prima dell'ingresso in scena di BC Partners abbia già portato avanti una due diligence. Come fatto, per esempio, dal fondo qatariota che poi aveva presentato una proposta non ritenuta congrua".
ALTERNATIVE - "Al momento è filtrato l'interesse dell'accoppiata Fortress-Mubadala (non concreta), del fondo svedese Eqt e degli americani di Arctos Sport Partners, affiancati dal fondo sovrano di Singapore (Temasek Holdings) e da Ares Management. Se uno di questi hedge fund iniziasse adesso l'operazione, partendo dalla due diligence, i tempi però sarebbero più lunghi rispetto a fine febbraio. Diciamo almeno metà marzo, se non oltre. Complicato anche pensare all'azionariato popolare anche perché la strada che Suning pare intenzionato a percorrere è un'altra".
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