"L’unica cosa che irritava Mario Corso, mancino portentoso, era vedere la maglia numero 11 su spalle sacrileghe. Ieri sera Christian Eriksen, che è ambidestro e indossa a scanso di equivoci la 24, non gli sarà sembrato troppo blasfemo. Come lui incline all’arte dell’assist, il trequartista ha reso subito omaggio all’illustre antenato". È questo l'incipit dell'articolo di Repubblica il giorno dopo Inter-Sampdoria. La vittoria dei nerazzurri rilancia la squadra di Conte che adesso è a -6 dalla Juve e a -5 dalla Lazio.
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Repubblica – Terapia di coppia: Lukaku e Lautaro riaccendono l’Inter. Eriksen? Corso diceva…
L'analisi del quotidiano il giorno dopo Inter-Sampdoria
"Il danese, dopo il tocco del gol annullato per fuorigioco di Candreva, ha appunto smarcato Lukaku all’1-0, celebrato dal centravanti in ginocchio, per ricordare l’assassinio di George Floyd. L’azione l’ha innescata di tacco Lautaro, del quale l’ad Marotta ha segnalato per la prima volta l’intenzione di resistere alla corte di Messi e del Barcellona. Intanto l’argentino è tornato a segnare, a quasi 5 mesi dall’ultima volta, spingendo in porta il cross rasoterra di Candreva"
"Per ora vede l’Inter respingere l’attacco dell’Atalanta al terzo posto: è a 5 punti dalla Lazio e a 6 dalla Juve e il calendario, con l’eccezione del duello con la Roma il 19 luglio, non sembra particolarmente sconnesso fino alle ultime 2 partite contro Napoli e Atalanta".
(Repubblica)
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