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Il futuro di Simone Inzaghi sembra ormai segnato. I deludenti risultati in campionato (dieci sconfitte e zona Champions a rischio), hanno messo in allarme i dirigenti dell'Inter che hanno iniziato a guardarsi attorno. Tra i nomi sulla lista della dirigenza, c'è anche quello di Thiago Motta. Il tecnico non ha ancora rinnovato fino al 2025 col Bologna. "Ha dalla sua un passato interista e una certa duttilità che non dispiacerebbe ad Appiano. Thiago azzurro lo è “diventato” e l’italianità è considerata un valore importante per la panchina", sottolinea la Gazzetta dello Sport.
"A meno che si possa arrivare a un profilo di ampio respiro internazionale, ed ecco qui comparire a sorpresa Mauricio Pochettino: l’argentino ha come priorità il Real nel post-Ancelotti, ma qualche settimana è stato sorpreso da una chiamata con prefisso italiano".
"Era l’Inter per una prima chiacchierata conoscitiva, un sondaggio bello e buono. Il suo connazionale Simeone potrebbe, sì, lasciare l’Atletico e non ha mai fatto mistero di aver voglia di allenare lì dove ha giocato, ma i 22 milioni netti di stipendio sbarrano ogni via per ora".
(Gazzetta dello Sport)
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