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L'uscita di scena di Thohir dall'Inter è sempre più vicina. A riportarlo è Tuttosport che sottolinea che "si stanno verificando tutte le condizioni per arrivare ad una dismissione del 30% di Thohir alla prima occasione utile che potrebbe essere a ottobre in occasioni dell'annuale assemblea del club, chiamata ad approvare il bilancio".
Thohir ha lasciato da poco anche il DC United e la qualificazione dell'Inter in Champions League potrebbe essere stato un evento decisivo - il contenuto degli accordi con Suning non è mai stato rivelato pubblicamente - per l'"allontanamento" di Thohir dal club nerazzurro. Per l'indonesiano, l'Inter è stata un'operazione proficua - buon ritorno economico - e, per alcuni, proprio la sua presenza è stata utile durante la trattativa con Suning: "Il fatto che l’Inter fosse rappresentata da un imprenditore asiatico sarebbe stata decisiva nel chiudere con un gruppo cinese. Questo per i codici di negoziazione non sempre facili da interpretare per gli uomini d’affari europei (come dimostra la cessione dell'Inter sfumata nel 2012 con China Railway Construction Corporation)", sottolinea Tuttosport.
STEVEN ZHANG O ZANETTI - Chi al posto di Thohir? Secondo Tuttosport, la strada più probabile è Zhang jr che sta studiando da presidente e, in alcuni casi, si è già comportato da numero 1 (rinnovo di Spalletti ne è l'esempio) mentre è più difficile vedere la carica nelle mani di Zhang Jindong. L'alternativa sarebbe Zanetti, attuale vice-presidente del club nerazzurro. E Tuttosport riporta anche un virgolettato, datato giugno 2016, di Moratti a Zhang senior, durante un'assemblea: "Se non fai presidente tuo figlio, fai Zanetti".
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