Inter, filosofia vincente: mix di giovani e giocatori esperti. Thuram profilo ideale come Onana

Il mercato dell'Inter, anche in questa sessione, è stato finanziato dalle cessioni. In primis quella di Onana, finito dopo solo un anno al Manchester United. Da qualche anno il club nerazzurro compra dopo aver venduto e fa dell'autofinanziamento il principio fondante.

"Saper vendere e saper scegliere. La filosofia è stata vincente. Certo, è rischiosa. Perché c’è poco margine per l’errore. E perché costringe ad alcune scelte, a volte dolorose. Costringe a mollare alcune piste di mercato, battute e poi abbandonate: Bremer un anno fa, Balogun e Scamacca nella sessione appena conclusa. Costringe anche a guardare con estrema attenzione al mercato degli svincolati. E qui l’Inter si è specializzata: il colpo Onana di un anno fa, ma anche quello di Thuram di questa sessione", riporta La Gazzetta dello Sport.

"Marcus è il profilo ideale: ingaggio nei parametri nerazzurri, carta d’identità che autorizza pensieri anche per un futuro player trading. Così ragiona l’Inter, così si mette in pratica la sostenibilità. La filosofia dell’Inter è chiara, frutto di un convincimento deciso: per vincere, serve un giusto mix tra giovani con motivazioni elevatissime e giocatori invece già abituati al successo. Ecco perché vicino a Thuram e Frattesi l’Inter ha messo Cuadrado, Sommer, lo stesso Pavard: l’esperienza al servizio di Inzaghi, al fianco di Inzaghi", aggiunge Gazzetta.

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