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Sembrava ormai tutto fatto per il passaggio di Sandro Tonali all'Inter, ma l'inserimento concreto del Milan mette in seria discussione l'arrivo del centrocampista classe 2000 del Brescia e della Nazionale alla corte di Antonio Conte. Come riferisce il Corriere dello Sport, nelle ultime settimane Paolo Maldini ha lavorato sottotraccia per tentare il sorpasso sui 'cugini': proposto un prestito con diritto di riscatto. Offerta rispedita al mittente da Cellino, che vuole ricavare i 35 milioni di euro preventivati.
Cifra che l'Inter era disposta a raggiungere con un'operazione imbastita sulla formula del prestito con obbligo di riscatto tra parte fissa e bonus. Secondo il Corriere dello Sport, l'immobilismo nerazzurro e il ritorno di fiamma per Arturo Vidal preoccupano l'entourage del calciatore. Marotta e Ausilio hanno smesso di farsi sentire e Cellino non ha gradito questa mossa. Il presidente del Brescia ha iniziato a guardarsi intorno prima della proposta rossonera.
Per ora l'Inter resta in pole position ma deve affrontare due problemi: il primo è legato all'aspetto economico, con la necessità di autofinanziarsi, e il secondo è rappresentato dal sovraffollamento a centrocampo con i già tanti calciatori presenti e il ritorno di Nainggolan. Marotta e Ausilio devono, dunque, cedere un paio di calciatori e accumulare un tesoretto di 35 milioni se vogliono chiudere l'affare Tonali ed evitare lo 'scippo' del Milan.
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