Inter, Touré sul mercato: no al Jiangsu! “Niente Cina, si gioca per soldi o per il calcio?”

Il giocatore, che era stato accostato all'Inter ai tempi di Mancini, è stato un'idea per alcuni club cinesi. Ma lui ha le idee chiare: resta in Europa

Il suo agente ha rivelato che la Cina ha messo gli occhi su Yaya Touré. E il giocatore, interpellato dai media britannici, ha spiegato che non ha nessuna intenzione di trasferirsi dall'altra parte del mondo, vuole ancora giocare in Europa. Nessuna speranza, quindi, per il Jiangsu Suning di Zhang Jindong, che aveva messo (parole dell'agente Seluk) l'ivoriano in cima alla lista dei rinforzi. Offerta da 31 milioni di euro a stagione, prontamente rispedita al mittente. E così Touré, paradossalmente, torna disponibile, sul mercato europeo e quindi anche per l'Inter, come colpo a parametro zero, a meno di un rinnovo ad oggi non previsto con il Manchester City: "In Cina? Io no, mi vedo ancora giovane, ok? Voglio giocare in Europa, soprattutto in Inghilterra, voglio continuare a farlo ancora per qualche anno. Dico sempre che se fossi andato in Cina avrei finito per sentirmi arrabbiato lì. Si gioca a calcio perché si ama il calcio o si gioca per fare soldi? Io voglio solo giocare a calcio perché mi piace. Mi piace giocare. Mi piace aiutare i miei compagni, mi piace giocare contro i grandi giocatori e contro le grandi squadre. Guardate il mio amico Ibra. Lui ha 35 anni e continuerà a giocare per tre anni? Ha la stessa mia mentalità, è un grande calciatore, un campione che ama il calcio, il calcio viene prima. Quello che viene dopo è solo un bonus. Si può avere la fortuna di andare a giocare per un grande club e guadagnare un sacco di soldi, ma chi va in Cina... non penso sia così. Mi piacerebbe continuare a lavorare duramente per intrattenere i tifosi, renderli felici. Sono stato coinvolto in un sacco di club e soprattutto al City. Voglio restituire qualcosa ai tifosi".