Inter tranquilla: c’è un tesoretto per la Uefa. Da Radu a Karamoh, quante plusvalenze possibili

Con i giocatori in prestito l'Inter potrebbe raccogliere i soldi necessari per sistemare i conti per la Uefa

In estate l'Inter dovrà raccogliere ancora una volta circa 40 milioni di plusvalenze per sistemare il bilancio, poi da luglio dovrebbe essere fuori dal settlement e godere di maggiore libertà sul mercato. Per rispettare i paletti imposti dalla Uefa, l'Inter può fare affidamento anche sui giocatori che l'estate scorsa ha mandato in prestito e che sono riusciti a disputare una stagione importante, tra questi anche Pinamonti in prestito al Frosinone.

RADU - "Il portiere rumeno è in prestito con obbligo di riscatto al Genoa che lo acquisterà versando nelle casse nerazzurre 8 milioni. A quel punto l’Inter potrà scegliere se riprenderselo (è obbligata a sua volta…) dopo l’1 luglio per 12 milioni o nell’estate 2020 per 16. In corso Vittorio Emanuele non hanno il minimo dubbio sulla bontà dell’operazione conclusa 10 mesi fa perché, giocando in Liguria, Radu ha dimostrato il suo valore e la sua quotazione di mercato si è impennata. Ecco perché i dirigenti sono felicissimi di poterlo controllare. In sede dall'estero sono arrivate un paio di proposte da una quindicina di milioni, ma non sono state prese in considerazione perché la valutazione data dall'Inter è la stessa di Audero ovvero almeno 20 milioni. Ionut, comunque, non sarà ceduto a titolo definitivo (ovvero senza recompra; la nuova formula di questa norma deve essere definita), perché ha i mesi necessari per essere considerato un prodotto del vivaio nerazzurro per la Uefa e perché è considerato il successore di Handanovic", si legge sul Corriere dello Sport.

VANHEUSDEN E BASTONI - "Il belga allo Standard sta facendo benissimo e la volontà della società di Liegi è quella di tenerlo almeno un’altra stagione. Vanheusden in realtà è uno dei difensori dei quali l’Inter potrebbe parlare con il Cagliari se tornasse d’attualità l’operazione per Barella (al momento c’è troppa distanza tra domanda e offerta), ma Marotta e Ausilio lo valutano comunque un elemento futuribile anche in chiave prima squadra. Idem Bastoni che anche la prossima stagione resterà quasi certamente fuori da Milano a maturare esperienza. Con il rinnovo di Ranocchia che sarà ufficializzato entro un paio di settimane, l’ex Atalanta ha bisogno di un altro campionato in Serie A da protagonista. Per lui le richieste si sprecano, ma il Parma lo terrebbe volentieri". 

GRAVILLON E GLI ALTRI - "Il difensore del Pescara è già stato riportato a casa per 6 milioni (nell’affare inserito anche Zappa che andrà in Abruzzo): lui sarà ceduto, magari con la stessa formula della recompra. Sta facendo benissimo a Perugia Carraro che è osservato da un paio di club di Serie A, meno brillante Emmers alla Cremonese, mentre Karamoh, prima di un calo legato a qualche comportamento sopra le righe, era andato forte al Bordeaux. Lui potrebbe essere sacrificato in caso di plusvalenza significativa", sottolinea il quotidiano.