C'era bisogno di una notte così. Per l'Inter, che con il 3-1 allo Sheriff si è rimessa in careggiata in ottica passaggio del turno, ma anche per Vidal, che con la prestazione di ieri sera ha dimostrato di potersi ritagliare un ruolo importante. In una gara già da dentro o fuori il centrocampista cileno ha messo in campo tutta la sua leadership, le sue qualità tecniche e la sua esperienza a livello internazionale, segnando un gol e disputando una delle sue migliori prestazioni in maglia nerazzurra.
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Inter, lampi del vecchio Vidal: serviva uno così. Messaggio alla “sua” Juventus
Il centrocampista cileno, un gol e un assist contro lo Sheriff, è stato uno dei protagonisti del successo nerazzurro
Tuttosport esalta la sua prova: "Simone Inzaghi lo aveva preservato proprio per questa settimana, per lo Sheriff e chissà, probabilmente anche per la Juventus, ricordando la vittoria del 17 gennaio scorso, uno dei successi simbolo dello scudetto nerazzurro. Dopo l’inizio balbettante in Champions League serviva un uomo che avesse nel proprio Dna l’esperienza da notti europee e contro i sorprendenti moldavi della Transnistria, ecco che Arturo Vidal ha tirato fuori dal suo cilindro una di quelle prestazioni da ricordare. Probabilmente la seconda da vero “Re Arturo” in questa sua fin qui poco fortunata avventura interista. Il cileno, che Inzaghi aveva appunto esentato dalla trasferta di sabato contro la Lazio, facendo rientrare lui e Sanchez a Milano al contrario degli altri sudamericani planati direttamente a Roma, è rimasto in campo per 75 minuti, facendo vedere lampi del vecchio Vidal e griffando la gara con un assist e un gol".
"Per l'uomo dei 12 campionati vinti era la prima gara da titolare con Inzaghi in panchina. [...] Una prestazione super per Arturo Vidal proprio alla vigilia della "sua" partita, quella contro la Juventus, ovvero l'altra sua grande prova all'Inter, visto che fu lui, di testa, a indirizzare la gara di San Siro dello scorso campionato".
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