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Inter, hai visto Gnonto? Da giovane di belle speranze a star, Zurigo se lo gode
In Svizzera sembra essere l'anno dello Zurigo: i ragazzi di Breitenreiter comandano la Swiss Super League con 10 punti di vantaggio sullo Young Boys e 13 sul Basilea, sconfitto 4-2 ieri pomeriggio. Una sfida che metteva di fronte due fra i migliori talenti sbocciati nel settore giovanile dell'Inter negli ultimi anni: Wilfried Gnonto e Sebastiano Esposito. Ad avere la meglio è stato il folletto classe 2003, autore del gol del momentaneo 3-1.
Il gioiellino nativo di Verbania sta vivendo un momento d'oro: sono già 7 le reti segnate fin qui in campionato, di cui ben 6 nelle ultime 9 gare. Il bottino complessivo sale a 9 contando anche la Coppa di Svizzera. Quello che stupisce è la sua capacità di "spaccare" le partite: nelle sue 22 presenze stagionali, solamente in 3 occasioni è partito dal primo minuto. Un vero e proprio jolly per lo Zurigo, l'elemento in grado di sparigliare le carte. Il tutto a 18 anni appena compiuti.
Inevitabile, vedendo quello che Gnonto sta facendo a Zurigo, non tornare sulla decisione dell'Inter di lasciarlo partire nell'aprile del 2020: l'allora sedicenne era già in rampa di lancio, dopo una stagione da protagonista sia in nerazzurro che in Nazionale, con cui disputò il Mondiale Under 17 in Brasile (sempre da sotto età). Una scelta, quella di lasciare Milano per trasferirsi in Svizzera, che a posteriori si sta rivelando azzeccata per il baby attaccante, da subito inserito in pianta stabile in Prima Squadra. L'Inter, ora, lo osserva a distanza: chissà che le loro strade non possano convergere nuovamente.
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