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Cinque vittorie su cinque partite. L'Inter in campionato è partita come meglio non poteva e il lavoro di Antonio Conte è sotto gli occhi di tutti. "Ma a che punto siamo oggi? A che punto è il «contismo» nerazzurro? Dove siamo arrivati con il «sarrismo» bianconero?", è la domanda della Gazzetta dello Sport. "Parlando in termini generali, due considerazioni. Conte ha un vantaggio: l’Inter è in ottima condizione dal punto di vista fisico e il turnover procede senza scossoni. Mai una scelta forzata. Sarri risponde con un «più» sulla sua lavagna: la Juve ha una rosa più forte e a Brescia potrebbe essere nata la Juve dei prossimi 10 giorni, forse dell’autunno. Una squadra con il trequartista, che palleggia e gioca con due punte", spiega il quotidiano.
LA SETTIMANA - "La prossima settimana aggiungerà qualcosa. Conte deve gestire la trasferta di Genova con la Samp e un viaggio a Barcellona che non vale una passeggiata premio, a maggior ragione dopo il contrattempo con lo Slavia Praga alla prima uscita in Champions. Sarri invece resta a Torino, ospita la Spal e il Bayer Leverkusen ragionando sui giocatori disponibili. La buona notizia di ieri è l’ok di Cristiano Ronaldo, che sta bene e con la Spal ci sarà. Magari con Matuidi più alle spalle che mai, da terzino, magari in posizione più centrale del solito. Almeno per questo, può essere una prova generale del Derby d’Italia".
(Gazzetta dello Sport)
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