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L’Inter Academy sbarca anche in Slovacchia. A Bratislava i nerazzurri hanno inaugurato un nuovo centro di formazione. All'evento era presenta il vicepresidente nerazzurro, Javier Zanetti, che a margine della presentazione ha rilasciato un'intervista a Futbal Pravda. "Prima di tutto voglio dire che siamo felici di poter iniziare il nostro viaggio in Slovacchia. Ho visto una grande passione, entusiasmo per il calcio. L'amore per questo sport è molto forte e in crescita. Credo che possiamo lavorare molto con questi ragazzi e ragazze. Siamo orgogliosi di far parte di questa crescita".
Attualmente la più antica è l'Accademia in Giappone. Ma non posso dire quale sia la migliore. È impossibile confrontare e affermare che uno è migliore di un altro. Ogni paese ha una propria cultura.
Per me è un grande onore rappresentare l'Inter in un'occasione così speciale e festosa. Non vedo l'ora di annunciare la nascita di un accordo di partnership con FC IMAS (poi ufficializzato con tanto di presentazione ndr). È un partner serio e professionale con cui condividiamo non solo i valori sportivi. Siamo convinti che questa cooperazione fornirà al calcio slovacco un ulteriore sviluppo. Siamo pronti a fornire il nostro know-how tecnico. Vogliamo parlare non solo di calcio ma anche dello sviluppo personale dei bambini, ma anche gli allenatori. Per i giovani è un vantaggio poter utilizzare tutte le nostre conoscenze nel loro paese d'origine.
Siamo lieti che Milan sia diventato un membro della famiglia Inter e ne sia stato preso. Ha mostrato la sua straordinaria serietà e professionalità. Lo scopo dell'accademia non è quello di fare scouting. Innanzitutto, dobbiamo preparare i formatori e iniziare a lavorare con i giovani. Credo che, sulla base della nostra ricca esperienza, possiamo anche aiutare il calcio slovacco.
Ha giocato molto bene per tutto il campionato. Ma la cosa importante è che è un ragazzo che ha un grande umorismo e tanta professionalità.
Molto importante. Sappiamo che la Champions League è una competizione prestigiosa. Credo che la arricchiremo con la nostra presenza e la vedremo nelle stagioni successive.
Tutti gli avversari sono di alta qualità. Pertanto, sarà importante essere ben preparati per la competizione.
(ride) Sono molto contento che quando viaggio in tutto il mondo, i i tifosi mi conoscono ovunque. Francamente, sono molto commosso. Mi hanno anche accolto bene in Slovacchia e per questo li voglio ringraziare.
Anche quello può succedere, questo è il calcio. Mi dispiace È molto strano per me vedere un Mondiale senza l'Italia.
È la mia patria, la terra natia. Ho ancora legami molto stretti con lei. Ora vado in Russia per il campionato del mondo e diventerò un tifoso del nostro team.
Mi dispiace molto perché Mauro ha giocato un'ottima stagione. Lui è un giocatore fantastico. Meriterebbe una chiamata per la Coppa del Mondo. Ma la decisione che è arrivata deve essere rispettata.
Sono convinto che giocherà delle buone partite in Russia. Mi aspetto che arrivi in finale e spero che vinca la Coppa.
(Futbal Pravda)
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